Le radici archeologiche del Parco Sirente Velino. E’ la mostra che si inaugura oggi alle 10 al Castello Piccolomini di Celano, organizzata dalla Soprintendenza per i beni archeologici dell’Abruzzo in collaborazione con l’Ente Parco Regionale Sirente Velino.Il percorso espositivo privilegia un approccio cronologico/tematico, ricostituendo la storia del territorio del Parco attraverso i ritrovamenti archeologici degli ultimi anni. Uno spazio introduttivo è dedicato al Parco e alle attività, anche attraverso l’utilizzo di materiale multimediale che ricrea suggestioni dell’ambiente naturale nel quale si collocano i frammenti di storia raccontati nella mostra. La scansione cronologica del percorso individua due macrofasi: età antica e Medioevo ed è ricompresa all’interno di alcuni temi ricorrenti, illustrati dai reperti più significativi provenienti da numerosi Comuni ricadenti nel Parco. Nell’ambito della Marsica, un ruolo determinante è ricoperto dal territorio ricadente all’interno del Parco Sirente Velino, in virtù della sua funzione di cerniera con altri settori dell’Abruzzo interno; tale posizione ha consentito, nel corso dei secoli, un dialogo costante di questo comprensorio con quelli limitrofi, a loro volta in contatto con realtà di differente formazione. La ricomposizione in un unico spazio, secondo un criterio storico/topografico che trova nel Parco il baricentro della vita che si svolse intorno alle sue montagne, consente di ricomporre un percorso storico-archeologico di interesse sia per la comunità locale che per i numerosi turisti ospitati nelle vicine aree naturalistiche e sportive. Il centro di Celano, infatti, è collocato in posizione favorevole rispetto alle direttrici di percorrenza verso queste località e può recitare un ruolo ancor più incisivo con il potenziamento della offerta culturale; nello stesso tempo i vari Comuni ricadenti nel Parco traggono un vantaggio da tale esposizione in considerazione della capacità attrattiva comunque esercitata dal Castello, anche nei confronti di un turismo di passaggio, altrimenti non a conoscenza del patrimonio visitabile nelle singole località. I reperti selezionati sono stati esposti soltanto in parte, nel corso di precedenti mostre temporanee; in questa occasione si presenta contestualmente un’ampia scelta che indirizza i visitatori nel percorso e nella comprensione delle tematiche affrontate. La mostra è aperta fino al 15 febbraio da martedì a domenica:orario 9-19(chiuso lunedì) INFO: 0863/793730