Capistrello. Approvata dalla giunta la ricognizione sullo stato dei programmi e la salvaguardia degli equilibri di bilancio. Sono giorni di verifica al comune di Capistrello a un anno e mezzo dall’insediamento dell’amministrazione si fa il punto sul lavoro svolto e sugli obiettivi da raggiungere. “Lo stato di attuazione del programma amministrativo è molto soddisfacente “, ha dichiarato l’assessore al Bilancio Francesco Piacente, “dopo settimane di intenso lavoro sono in corso i lavori per opere pubbliche necessarie e molto attese. In particolare abbiamo avviato la messa in sicurezza della scuola elementare di Santa Barbara, il rifacimento della villa comunale, i lavori di contenimento del rischio idrogeologico sulla SS. 82, dopo aver salvato dalla decadenza il finanziamento di 413mila euro da anni inutilizzato, le indagini geologiche per i lavori di costruzione dei loculi, nonché la conclusione dell’iter amministrativo e l’avvio della gara di appalto per il campo sportivo in erba sintetica”. Il Comune di Capistrello, come noto, è l’unico ente dichiarato in stato di dissesto economico dell’intera Provincia dell’Aquila a causa di un grave debito accumulato negli anni passati. “Con l’approvazione degli equilibri di bilancio”, ha continuato l’assessore Piacente, “la giunta ha preso atto di una situazione complessa. Mentre da un lato, infatti, la nostra opera di risanamento raggiunge obiettivi importanti attraverso la contrazione della spesa corrente e una doverosa ed efficiente opera di recupero dell’evasione dei tributi, la Commissione straordinaria competente, ci comunica che i debiti hanno raggiunto un ammontare di circa quattro milioni di euro. L’Amministrazione comunale continua nell’opera di risanamento sulla via del rigore economico-finanziario, facendo fronte anche ai tagli del Governo che per il nostro Comune ammontano a circa 250.000 euro per il solo anno 2011. Il nostro lavoro punta all’obiettivo di una partecipazione dei cittadini sempre più ampia e qualificata perchè siamo convinti che solo dalle buone pratiche delle amministrazioni locali si può aprire, nell’attuale clima di crisi nazionale, una via di riscatto per la comunità e per la politica”.