Tagliacozzo. Arriva un progetto che comporta un piano di emergenza continuamente aggiornato sul territorio per individuare in tempo reale le situazioni di rischio, le vulnerabilità e le risorse disponibili per intervenire immediatamente. E’ stato approvato all’unanimità dal consiglio comunale ed è stato studiato e realizzato dalla protezione civile di Tagliacozzo. Si tratta di uno strumento valido per la gestione delle emergenze di ogni tipologia.
“A questo punto si provvederà all’installazione della segnaletica sul territorio comunale”, afferma Christian Rossi, responsabile del nucleo operativo, “e procederemo mediante incontri con i cittadini alla divulgazione e alla conoscenza del progetto. Il piano integrato su una piattaforma digitale innovativa, replicato da più parti in questi giorni, è in parte già operativo su www.novpc.net nella sessione Apice. Il progetto, denominato “Apice”, è costituito da una piattaforma digitale attraverso l’interazione di tecnologie eterogenee al fine di offrire alle amministrazioni e agli enti preposti al soccorso uno strumento valido per la gestione e il superamento dell’emergenza. La realizzazione di una base dati integrata tra Comune, operatori di protezione civile e cittadini pone tra le finalità del progetto la localizzazione delle situazioni di rischio, le vulnerabilità presenti sul territorio e le risorse disponibili per intervenire nella riduzione del rischio. Attraverso l’elaborazione dei dati saranno definiti gli scenari di rischio ai fini dell’aggiornamento dinamico del Piano di emergenza. Tutti i requisiti devono essere tenuti in considerazione nella realizzazione di un applicativo informatico per la Protezione Civile, che deve permettere la consultazione, l’elaborazione e la restituzione delle informazioni gestite dal Sistema, secondo facili modalità di utilizzo in rete. Nel caso di situazioni e scenari più complessi il sistema può essere spostato su una piattaforma Gis (Geographic information system), un sistema progettato per ricevere, immagazzinare, elaborare, analizzare, gestire e rappresentare dati di tipo geografico. Il cittadino tramite cellulare, tablet o pc, segnala tramite una interfaccia web una eventuale situazione di pericolo, di allerta, anomalia ecc. Tale segnalazione viene elaborata e registrata in un GeoDatabase (un database contenente le posizioni geografiche della segnalazione). Mediante un sito internet i dati pervenuti vengono visualizzati su una mappa permettendo agli operatori di protezione civile di attivare le funzioni previste dal Piano di emergenza comunale per procedere al superamento ed al ripristino dell’ emergenza. Le informazioni pervenute possono essere oltretutto condivise e pubblicate, dopo essere state verificate dalla postazione di “analisi e controllo”.