Pescasseroli. La provincia dell’Aquila ha approvato il nuovo piano regolatore del comune di Pescasseroli, al termine di un complesso e lungo procedimento, rilasciando il parere di non contrasto al piano territoriale di coordinamento provinciale, approvato con delibera di consiglio provinciale del 28 aprile 2004.
Il comune di Pescasseroli, che ha una importante vocazione turistica, operava attraverso il piano regolatore generale approvato dalla giunta regionale d’Abruzzo nel 1985 e adottato con deliberazione del consiglio comunale nello stesso anno. Risale invece all’ottobre del 2007 l’ultima variante apportata al PRG generale, che l’ente ha fino a oggi adottato, quale strumento di pianificazione urbanistica.
“Le mutate esigenze di programmazione, intervenute nel corso degli ultimi anni, hanno determinato l’esigenza di munirsi di un nuovo piano e, dopo un lungo periodo di inerzia, l’amministrazione provinciale, presieduta da Angelo Caruso, ha accelerato l’iter per l’adozione del nuovo PRG, avviando subito una consultazione espletata ai sensi e per gli effetti degli articoli 12 e 43 della legge regionale 3.03.1999 n. 11, a seguito della quale è stata integrata tutta la documentazione richiesta” si legge in una nota della provincia. “L’amministrazione di Pescasseroli il 14 gennaio 2020 ha trasmesso copia cartacea degli elaborati tecnico-grafici, oltre alla copia informatica della variante al PRG, tenendo conto dello sviluppo e della ricettività turistica intervenuta negli ultimi anni”.
Ora al comune non resta che procedere all’approvazione definitiva mediante deliberazione di consiglio comunale, debitamente adeguata alle prescrizioni determinate dalla provincia dell’Aquila, e alla sua successiva pubblicazione sul bollettino ufficiale della regione Abruzzo. Il presidente Caruso, insieme ai consiglieri Gianluca Alfonsi e Roberto Giovagnorio, mostra “soddisfazione del risultato ottenuto per la comunità di Pescasseroli, la quale potrà contare su uno strumento fondamentale per lo sviluppo e il rilancio della rinomata località turistica”.