Pescina. I principi in materia di contabilità pubblica, regolamentati dal D.Lgs 267 del 2000 (Testo Unico Enti Locali), prevedono all’articolo 151, comma 1, l’approvazione del Bilancio di Previsione entro il 31 dicembre di ogni anno con Delibera Consiliare, fatte salve eventuali proroghe disposte con Decreto Ministeriale. Per l’anno 2013 con la Legge n. 228 del 24.12.2012 il termine è stato prima prorogato al 30.6.2013 e successivamente posticipato al 30.09.2013 con la Legge n. 64 del 6.6.2013. L’Amministrazione comunale di Pescina, non ricorrendo al termine massimo concesso (30.09.2013), al fine di non ingessare l’attività dell’Ente, costretto a lavorare in dodicesimi di spesa, con la seduta del Consiglio Comunale di sabato 29 giugno, ha approvato il suo Bilancio di Previsione 2013 ed il pluriennale 2013/2015. L’Assessore al Bilancio, Antonio Iulianella, ha presentato all’assise pubblica una lunga e dettagliata relazione per spiegare puntualmente le principali voci, che compongono il documento contabile. Così come successo per il Bilancio di Previsione 2012 ed il Rendiconto di Gestione 2012, sulla base di alcuni principi fondamentali come quello della trasparenza, condivisione e partecipazione nelle scelte politico–amministrative, tramite una presentazione con diapositive “PowerPoint”, circa 90 slides, con l’uso di termini chiari e comprensibili a tutti, l’Assessore Iulianella, ha illustrato il Bilancio ai tanti cittadini intervenuti. Le slides del Bilancio di Previsione, pubblicate sul sito internet Istituzionale dell’Ente (www.comune.pescina.aq.it), approdate anche sulla pagina del noto Social Network Facebook (www.facebook.com/liberi.orgogliosi) e sul canale di You Tube (www.youtube.com/LibertaOrgoglio), daranno modo a tutta la comunità e non solo, di avere una maggiore consapevolezza dell’attività politico-amministrativa svolta. Quindi, di conseguenza, la possibilità di partecipare con maggiore attenzione alla vita pubblica del proprio Comune. Insomma, un nuovo modo di comunicare con i cittadini. A questo punto, entrando nel merito del Bilancio, si porta a conoscenza a tutta la cittadinanza che l’amministrazione comunale sotto la guida di Di Nicola per l’anno 2013 non ha previsto aumenti tributari per i contribuenti. Anzi, sono state confermate anche alcune riduzioni, esenzioni ed agevolazioni. In una logica di vicinanza e sostegno alle famiglie, infatti, è stata confermata la riduzione del costo dei tickets giornalieri della mensa scolastica dei bambini, già applicata nell’anno 2012 (da € 2,07 a € 1,80). Riduzione avvenuta anche grazie ad un maggior gettito dovuto all’adozione di un sistema di differenziazione delle aliquote relative all’addizionale comunale IRPEF a seconda degli scaglioni reddituali di appartenenza, tenendo conto, ovviamente, del reddito medio dei cittadini pescinesi che è estremamente basso: € 9.215 (dato Istat 2010). Novità assoluta di quest’anno per i contribuenti è il nuovo tributo sui rifiuti e servizi (TARES), introdotto dallo Stato e regolato dall’art.14 del D.L. 6/12/2011 n. 201, convertito in Legge 22/12/2011 n. 214, modificato dall’art. 1, comma 387, della Legge 24/12/2012 n.228, che, con decorrenza 1 gennaio 2013, andrà a sostituire la vecchia TARSU, ma non solo. Un cocktail tributario che, così come previsto dallo Stato, dovrà: coprire i costi di tutti i servizi indivisibili (pubblica illuminazione, manutenzione strade, verde ecc. ) e coprire al 100% i costi relativi al servizio di gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilati avviati allo smaltimento, in sostituzione di tutti i prelievi esistenti. L’amministrazione comunale, considerato che la percentuale di copertura (rapporto tra spese ed entrate) della vecchia TARSU era del 68,77 % (dato al Rendiconto 2012) e tenendo conto di questo aumento, di fatto, previsto dal Governo Nazionale con l’approvazione della TARES, nel corso dell’anno appena trascorso, con lungimiranza, ha lavorato intensamente sul nuovo progetto di raccolta rifiuti cd. “Porta a Porta”, che partirà a breve e porterà notevoli risparmi per imprese e cittadini, oltre che il raggiungimento degli obiettivi di Legge (cioè il 65% di riciclato), ammesso che gli stessi s’impegnino a prestare una particolare attenzione alla riduzione dei rifiuti e alla loro migliore differenziazione. Nonostante i continui tagli dei trasferimenti statali, nella logica della riforma sul Federalismo Municipale (i comuni in pratica dovranno alimentarsi con le entrate proprie dei cittadini), che stanno pesando notevolmente sulle casse comunali, l’Amministrazione di Pescina, attraverso una politica di tagli agli sprechi e di ottimizzazione delle risorse disponibili, scelte che hanno fatto conseguire nello scorso Rendiconto di Gestione un avanzo di amministrazione di € 669.069,47, con grande senso di responsabilità non ha previsto accensioni di nuovi mutui e/o altre forme di indebitamento. Grazie a questa buona gestione, dopo gli ultimi mutui accesi negli anni 2006 – 2007 – 2008 per complessivi € 1.305.410,00, l’indebitamento dell’Ente, ammontante ad €. 2.557.820,06 al 01.01.2011, al 31.12.2013 verrà ridotto fino ad arrivare a € 1.728.028,24. La riduzione del debito, ovviamente, non è tutto. Nel corso dell’anno corrente, il suddetto Avanzo troverà applicazione in bilancio così come segue: € 235.931,35 prudenzialmente vincolati per residui degli anni precedenti non riscossi, per eventuali sentenze di contenziosi degli anni precedenti, per eventuali debiti fuori bilancio, per impreviste passività potenziali o per un eventuale riequilibrio gestione corrente; € 35.872,14 in fondi non vincolati; € 397.265,98 per spese di investimento, che si vanno ad aggiungere alle altre somme messe in bilancio per le Opere Pubbliche. Alcuni degli interventi previsti saranno: la messa in sicurezza dell’edificio dell’ex liceo scientifico; la messa in sicurezza frana di Via Umbrone; la sistemazione area mercatale di Via delle Botteghe; la realizzazione di un impianto di video sorveglianza e WI-FI; una manutenzione straordinaria al cimitero comunale e ad altri immobili di proprietà dell’Ente; la sistemazione del parco giochi adiacente alla Chiesa San Giuseppe; etc.. Gli altri interventi previsti sono meglio specificati nel programma annuale e triennale delle Opere Pubbliche. Spese di investimento che però saranno subordinate al rispetto della nuova normativa sul Patto di Stabilità. Quest’accordo, firmato in sede comunitaria dallo Stato italiano, in base al quale anche i Comuni da 1.000 a 5.000 abitanti dal 01.01.2013 devono contribuire alla riduzione del debito pubblico nazionale, osservando, di anno in anno, regole sempre più restrittive. Dettami che mettono sempre di più in difficoltà il nostro Comune nella realizzazione delle attività programmate, in favore della cittadinanza, fino al punto da asfissiare completamente gli investimenti, le opere pubbliche e le manutenzioni straordinarie sul territorio. Tuttavia, grazie ad alcune scelte messe in campo dall’Amministrazione come il miglioramento dell’equilibrio di parte corrente, il blocco del ricorso all’indebitamento ed il monitoraggio delle riscossioni dei tributi comunali fa si che questo Comune rispetti, per ora, il monitoraggio sul Patto di Stabilità interno, in quanto il saldo previsto risulta positivo rispetto al saldo obiettivo disposto dalla normativa. Insomma, un grandissimo risultato che scongiura le pesantissime sanzioni per il mancato rispetto di questa nuova soffocante restrizione. Risultato ottenuto anche grazie alla intensa attività svolta contro la lotta all’evasione, ottenendo un recupero tributario sugli anni precedenti in merito ad ICI e IMU, mai prima d’ora accertato. Il risultato ottenuto ammonta ad € 160.000,00. Insomma, malgrado le pesanti riduzioni sul fronte delle entrate da trasferimenti statali i servizi offerti dal Comune né sono diminuiti e né sono aumentati i costi chiesti al cittadino ed alle imprese per il loro mantenimento. Quasi un miracolo, quello dell’assessore al Bilancio Iulianella, che, grazie alla razionalizzazione della spesa, alla riorganizzazione del personale degli uffici comunali e all’eliminazione dei tanti sprechi, che purtroppo sono frequenti nelle pubbliche amministrazioni, ha permesso all’amministrazione comunale di ottenere questo straordinario risultato. Nel prossimo futuro si spera che venga allentato il cappio messo al collo agli Enti Locali dalle ultime stringenti normative, che progressivamente stanno soffocando sempre più le attività degli stessi in favore della cittadinanza. Perr maggiori chiarimenti in merito è possibile consultare le slides nel seguente link:« http://www.comune.pescina.aq.it/sites/default/files/Bilancio%202013%20Pescina%20slides%20per%20sito.pdf ».