Avezzano. Ancora polemiche sulla questione delle scuole, ed in particolare sulla sicurezza degli alunni. Questa volta le voci arrivano da alcune mamme, preoccupate per la sicurezza dei propri figli all’interno degli istituti della città. La scuola in questione è la “Mazzini” di Avezzano. “Come mamma io vorrei la sicurezza per le mie figlie, consapevole che questa non si può avere, vorrei almeno che il sindaco di Avezzano rispettasse ciò che aveva detto, e cioè che non avrebbe fatto mettere i bambini di prima elementare negli scantinati”. Questa la dichiarazione di Antonella, mamma di due bambine che frequentano la prima e la seconda elementare dell’istituto avezzanese.
“Siamo in poche a volerci esporre, o forse siamo pochi ad aver capito il reale pericolo che corrono i nostri figli. Sono sicura che, con il tempo, i bambini ne risentiranno.” A pochi mesi dal sisma che ha colpito il centro Italia, con il continuare dello sciame sismico, la paura cresce tra i genitori che cercano in tutti i modi di assicurare serenità e stabilità ai propri figli, preoccupati come loro della sicurezza dei propri istituti.
“Al primo incontro che abbiamo avuto con il sindaco, lui ci aveva assicurato che aveva provveduto alla questione delle aule, preoccupato del fatto che i bambini non potessero fare lezione nei seminterrati della scuola. L’anno scorso c’erano due classi, quest’anno invece tre. Inutile raccontare l’ansia che abbiamo ogniqualvolta lasciamo i nostri figli la mattina. La classe di mia figlia è piccolissima, e fin qui ci si accontenta, ma ha due finestre alle spalle che sono state completamente pitturate, quindi gli alunni devono avere sempre le luci accese. Quello che chiediamo, è che il nostro sindaco dia fede alla parola data, non solo a noi, ma anche a tutti i bambini che, dopo il tragico evento de l’Aquila prima e di Amatrice poi, hanno paura a rimanere nelle classi, soprattutto nelle aule sotterranee”. @GiuliaAntenucci