Avezzano. Le accuse per i reati su appalti al Cam sono prescritti per dieci persone. Il collegio del tribunale di Avezzano, guidato dal giudice Zaira Secchi, ha ufficializzato nell’udienza con rito ordinario di ieri mattina la prescrizione dei reati.
Il processo era legato a un appalto di due milioni e mezzo di euro risalente al 2006, riguardante i contatori dell’acqua e i pozzetti, e vedeva coinvolti l’allora presidente Francesco Magnante, l’ex direttore generale Giacomo Morgante, successivamente deceduto, Paolo Francesco Bianchi, Corrado Rossi, Giuseppe Gagliardi, Enrico De Tiberis, Ernesto Croce, Aldo Fracassi, Gabriellino Di Sipio e Alfonso Di Sipio.
Prescrizione dei reati anche per Elino Melatti, ma la sua posizione è stata stralciata perché deve rispondere anche di peculato, reato che ha un termine di prescrizione più lungo che non è ancora decorso. Il collegio difensivo era composto dagli avvocati Antonio Milo, Pasquale Milo e Paola Attili, mentre la parte civile era rappresentata da Anselmo Del Fiacco (Cam) ed Emilio Amiconi (Comune di Carsoli).