Avezzano. “Ho già espresso e ribadisco con forza la mia estraneità ai gravi reati che mi vengono contestati e che quasi quotidianamente vengono sottolineati sulla stampa arricchiti ogni volta di nuovi e fantasiosi particolari, mentre paradossalmente al momento non sono ancora riuscito ad entrare in possesso degli atti e documenti su cui fondano queste diffamanti accuse”. Questo il commento di Mariano Santomaggio, consigliere comunale di Avezzano, nell’inchiesta partita dalla denuncia dell’imprenditore Capogna. “Potrò dimostrare la mia totale innocenza nelle aule di giustizia ma è materialmente impossibile difendermi dalla gogna e dal discredito mediatico cui sono sottoposto proprio in questo periodo di campagna elettorale”, ha continuato Santomaggio.
“Per fortuna in Italia vige ancora il principio della presunzione di innocenza ma questo massacro quotidiano (“la notizia è notizia e va pubblicata“!!!) si sta traducendo, come spesso accade, in una sentenza di condanna anticipata pronunciata dai giornali al di fuori di un regolare processo”, ha aggiunto, “tanto che diventa un particolare del tutto insignificante il fatto che le notizie che vengono pubblicate sono soltanto le ipotesi dell’accusa, tutte da dimostrare. Quanto sta succedendo non mi impedirà però di proseguire la mia campagna elettorale con la solita passione ed entusiasmo cercando tra la gente chi condivide le mie idee per far risorgere la nostra bella città. E colgo l’occasione per ringraziare sin d’ora ogni mio elettore che siano essi dieci, cento o mille”.