Avezzano. La Saporito Garden di Melito (Napoli) realizzerà i lavori di riqualificazione di piazza Torlonia. La gara, bandita alla fine del 2017, ha visto la partecipazione di oltre 60 aziende del territorio e di fuori regione. La Saporito, che opera da tempo in questo settore, si è conquistata il primo posto con un ribasso del 25,899% strappando la vittoria all’azienda agricola Maisto Luigi che si era fermata a uno sconto del 25,555%. Il nome della ditta partenopea circolava da giorni, ma solo ieri c’è stata l’aggiudicazione definitiva per 179.878 euro. I lavori nella piazza, dove nell’antichità gli agricoltori del Fucino mettevano a essiccare legumi e cereali, sono stati divisi in due parti. La prima conclusa da giorni. Nei mesi scorsi l’assessore all’Ambiente, Crescenzo Presutti, ha affidato agli agronomi Rufino Sgammotta e Marco Fattoretti lo studio sulle piante del salotto verde della città. Da un’analisi dettagliata, è emerso che più della metà degli alberi era pericolosa e per questo si è provveduto a tagliare radicalmente alcune piante, allo scopo di evitare che potessero in futuro cadere e creare disagi agli anziani e ai bambini che abitualmente frequentano l’area. Parte delle piante recise è stata sostituita con pioppi, platani, tigli, ippocastani, frassini, abeti, tassi e aceri. Altri alberi sono stati solo potati e resi sicuri.
Della seconda parte della riqualificazione, invece, si occuperà la Saporito Garden che in 120 giorni dovrà ricreare un vero e proprio giardino all’italiana nei 23.300 metri quadrati presenti sistemando l’impianto di irrigazione attualmente non funzionante, sostituendo la siepe di bosso danneggiata e il manto erboso in parte essiccato. Gli interventi dovrebbero iniziare nel giro di due settimane e terminare in estate. Con l’apertura del cantiere in piazza Torlonia anche il mercato del sabato potrebbe subire variazione. Gli stand, infatti, sono sistemati intorno al perimetro della piazza e anche se gli interventi si svolgeranno a tappe, inevitabilmente gli ambulanti dovranno dire addio almeno per qualche settimana alla loro tradizionale postazione. Nell’ambito della riqualificazione una particolare attenzione verrà riservata ai vialetti in ghiaia, quasi tutti distrutti, ma anche all’illuminazione che verrà adeguata e integrata anche alla luce delle varie segnalazioni arrivate dai cittadini. La fontana, progettata dall’ingegnere Del Pelo Pardi e realizzata sul finire del 1800 dallo scalpellino Nicola Santirocco, grazie al nulla osta della Soprintendenza, potrà avere l’acqua 24 ore su 24. Verranno create, infatti, delle vasche di accumulo per il rifornimento della fontana. Circa 22mila euro serviranno per mettere a nuovo il parco giochi.