Avezzano. Sarà eseguita oggi l’autopsia sul corpo di Luigi Lolli, 93 anni, il pensionato ritrovato domenica pomeriggio senza vita tra l’erba alta, vicino a dei rovi. Il 93enne, che da giovane aveva avuto momenti di celebrità come campione di lotta libera, abitava in via delle Industrie, non distante dal luogo del ritrovamento del cadavere.
Il corpo è stato ritrovato in mezzo a un prato e presentava lesioni che potrebbero essere state causate da morsi di animale. Sul posto sono intervenuti gli agenti di polizia del commissariato di Avezzano e il sostituto procuratore Maurizio Maria Cerrato che ha disposto l’esame autoptico sul cadavere per chiarire le cause del decesso.
Nella tarda mattinata di domenica la figlia era andata a trovarlo, come faceva tutte le settimane e dopo pochi minuti l’ha trovato a terra, supino, senza vita. La morte, che risale a circa tre giorni prima, potrebbe essere dovuta a cause naturali, oppure a una caduta, ma non si esclude alcuna possibilità. Al riguardo è stata disposta l’autopsia che dovrebbe essere eseguita oggi.
Le indagini sono svolte dagli agenti del commissariato di Avezzano e dalla squadra anticrimine. Sono coordinate dal sostituto procuratore Maurizio Maria Cerrato. Il medico legale, dopo una ricognizione sul cadavere per cercare di capire le cause della morte, ha riscontrato le ferite. Bisognerà stabilire se siano precedenti o successive alla morte.