Avezzano. Contadini si muovono per le strade di Avezzano e raccontano la storia della Marsica e del Fucino in stile “Quarto Stato”. Durante la recente edizione di Marsicaland, la manifestazione di tre giorni che si è svolta ad Avezzano, il corteo storico ha offerto ai cittadini un’immersione nelle radici profonde della storia locale, con un tributo particolare al mondo agricolo. L’evento, che ha visto la partecipazione di numerosi figuranti in costumi d’epoca, ha ripercorso le tappe più significative della storia della Marsica, evidenziando il ruolo fondamentale degli agricoltori nella costruzione del territorio marsicano.
Il corteo, partito dall’Aia dei Musei, ha attraversato le strade della città, sfilando fino a piazza Risorgimento. Una parte rilevante della sfilata è stata dedicata proprio all’agricoltura, settore che per secoli ha rappresentato il cuore pulsante di Avezzano e della Marsica. I figuranti, vestiti da contadini, portavano con sé gli attrezzi tradizionali del mestiere, simbolo della fatica e della dedizione che hanno caratterizzato la vita nelle campagne.
Un momento particolarmente toccante si è avuto prima che il corteo giungesse a destinazione: è stata scattata una fotografia simbolo dallo staff della Live Communication che ha voluto rendere omaggio al celebre dipinto di Giuseppe Pellizza da Volpedo, “Il Quarto Stato”. Questo scatto, che ritrae i contadini in marcia con i loro attrezzi, è diventato immediatamente iconico, rappresentando non solo la storia di Avezzano ma anche quella della Marsica, terra di agricoltori che, con tenacia e sacrifici, hanno costruito una comunità prospera. La foto richiama chiaramente la forza e la determinazione dei lavoratori del celebre dipinto di Volpedo, ma in questo caso, racconta la storia di un territorio specifico, quello marsicano, fatto di campi bonificati e di un’operosità agricola che ha segnato profondamente la vita e l’economia locale.
Oggi, quell’immagine non è solo un ricordo del passato, ma un simbolo che rappresenta la fierezza di una comunità che non dimentica le proprie radici e che guarda al futuro con la stessa forza e dedizione di chi ha solcato quei campi secoli prima. Il corteo storico di Marsicaland non è stato solo una celebrazione delle tradizioni, ma un omaggio ai sacrifici di chi, giorno dopo giorno, ha costruito le fondamenta di Avezzano e della Marsica.