Tagliacozzo. Quest’anno ricorre il 750º anniversario della celebre Battaglia tra Corradino di Svevia e Carlo d’Angiò che Dante tramandò ai posteri come Battaglia di Tagliacozzo (canto XXVIII dell’Inferno). La città si prepara a una serie di eventi che interesseranno tutto l’arco del 2018. L’importante fatto storico ebbe luogo nei Campi Palentini presso Scurcola Marsicana il 23 agosto 1268. Per tale motivo i sindaci marsicani, con Tagliacozzo in testa, hanno presentato una richiesta e un invito al presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Fu un evento epocale che cambiò le sorti della nostra Penisola con la fine della dominazione sveva e l’inizio di quella angioina, incise profondamente sull’assetto politico europeo, fu la fine dell’ideale del Sacro Romano Impero e fu l’inizio degli Stati nazionali.
L’Italia, la Germania, la Francia, ma anche a diverso titolo, l’Ungheria e la Spagna sono i Paesi coinvolti insieme alla Chiesa di Roma, allora direttamente, oggi nel ricordo del Fatto d’armi.
I sindaci di Tagliacozzo e Scurcola si sono fatti promotori, unitamente al Sindaco di Avezzano e a tutti i Sindaci della Marsica, di una serie di iniziative culturali e rievocative che celebrino adeguatamente l’anniversario plurisecolare.
“La nostra antica Terra”, afferma il sindaco Vincenzo Giovagnorio nella lettera, “pur nelle depresse contingenze del presente e nella marginalità dei propri confini, rispetto alla vivacità economica della costa d’Abruzzo, mantiene intatta la propria forza culturale e anela a riaffermare il proprio ruolo di luogo d’incontro e di sviluppo per le genti del centro Italia. È per questo motivo che a nome delle nostre Comunità, nel corso di questo anniversario, chiediamo al presidente della Repubblica di poter onorare la Marsica di una sua visita”.