Avezzano. È stato condannato a 4 anni di reclusione per maltrattamenti in famiglia. L’uomo, 40 anni, di Avezzano, è stato riconosciuto colpevole di aver picchiato e vessato la moglie per diverso tempo. Secondo l’accusa, nel 2007, avrebbe aggredito la donna ripetutamente, sia fisicamente, sia verbalmente.
Le violenze sarebbero iniziate poco dopo il matrimonio e sarebbero continuate per anni, anche davanti ai figli minori della coppia. La donna, che ha finalmente trovato il coraggio di denunciare il marito, ha raccontato di essere stata picchiata senza alcuna remora. L’uomo l’avrebbe anche minacciata di morte, e l’avrebbe costretta a subire atti sessuali non consenzienti. A un certo punto, però, la situazione è divenuta insostenibile e con l’aiuto dei suoi familiari e del suo avvocato ha deciso di liberarsi da una vita opprimente e buia. Nei giorni scorsi si è tenuta l’udienza e l’uomo è stato condannato per maltrattamenti in famiglia a 4 anni di reclusione con una provvisionale 15mila euro e il pagamento delle spese processuali. Il collegio era formato da Paolo Lepidi e Giampiero Lattanzi, e presieduto da Francesca D’Orazio. La donna era difesa dall’avvocato Rosita Di Lorenzo.