Ovindoli. Polemiche sui vaccini anti-influenzali. Alcuni medici di base, anche durante la riunione dei sindaci, hanno accusato il sindaco di Ovindoli, Simone Angelosante dell’approvvigionamento di 130 vaccini, mentre molti medici non sanno dove prenderli. Per questo motivo, Angelosante, anche consigliere regionale ha voluto spiegare la sua posizione. “Il comune di Ovindoli aveva la sua conta di Vaccini. Il personale della Asl nel comune era impossibilitato a farlo e io ho semplicemente cercato di collaborare. È assurdo che una persona che vuole dare aiuto, venga addirittura etichettato”, commenta il sindaco, “È paradossale che un medico che vuole collaborare venga accusato di chissà quale lesa maestà. I cittadini se ne accorgono ovviamente. I vaccini in questione erano richiesti per il comune di Ovindoli in relazione al numero di abitanti”.
Sul ritardo delle disponibilità dei vaccini, Angelosante commenta in qualità di consigliere regionale “La difficoltà nei vaccini rispetto agli altri anni è evidente in relazione all’emergenza. Abbiamo richiesto vaccini potenziati rispetto all’anno scorso, ma ci sono difficoltà nell’approvvigionamento. Gli ordini nostri sono incrementati, presto arriveranno numerose dosi”.