Luco dei Marsi. I lavori sul tratto di SP22 che collega Avezzano con Luco dei Marsi non sono ancora terminati e tanti automobilisti chiedono a gran voce che la viabilità torni alla normalità il prima possibile, stremati dai numerosi incidenti avvenuti sulla strada circonfucense, piena di buche, con quasi nessuna illuminazione e/o segnalazioni luminose.
Il 9 aprile il comune di Luco dei Marsi aveva annunciato l’apertura del cantiere, con il taglio del nastro della sindaca De Rosa, per la realizzazione dell’allaccio della strada variante SP22. L’opera, frutto di un accordo stipulato tra Provincia, Regione e Comune, prevede la realizzazione in tre lotti di diverse infrastrutture, che punterebbero a migliorare i tempi di percorrenza e la sicurezza del tratto che collega Avezzano e la Vallelonga. Il 24 settembre la Provincia aveva affidato i lavori, che dovevano terminare il 26 di ottobre, ma ad oggi la SP22 risulta ancora interrotta, creando non pochi disagi a tutti coloro che usufruiscono ogni giorno di questa importantissima arteria, ovvero le migliaia di automobilisti che transitano da e per Avezzano, Luco dei Marsi, Trasacco, Collelongo e Villavallelonga.
Gli automobilisti sono costretti a transitare per la vecchia strada circonfucense, zona Petogna, che in molti tratti ha un limite di velocità di 30 km/h, che in pochi ovviamente rispettano, e che per tutto il tratto della deviazione ha pochissime, in buona parte nessuna, segnalazione luminosa. Tanti sono stati anche gli incidenti, dovuti al fatto che si tratta di una strada molto stretta, percorsa da trattori agricoli e con buche molto profonde, che hanno procurato molti danni agli pneumatici delle autovetture in transito e diversi incidenti.
Molti cittadini si dicono esausti, anche perché con la strada che versa in pessimo stato oltre agli incidenti sono lievitati anche i tempi di percorrenza, che tra Luco dei Marsi ed Avezzano sono quasi raddoppiati. I ritardi hanno sollevato le proteste anche di qualche imprenditore luchese, che con questa nuova viabilità è stato di fatto tagliato fuori e ha visto crollare definitivamente le vendite in un periodo cruciale dell’anno.
A chi chiedeva chiarimenti sui social la sindaca De Rosa ha risposto che i lavori dovrebbero terminare, salvo imprevisti, per la prima metà di novembre, ma la Provincia in questi giorni sembra aver pubblicato un nuovo avviso, che proroga alla seconda metà del mese la riapertura della strada, anche qui salvo imprevisti.