Avezzano. Ancora guai per il palpeggiatore seriale di Avezzano, già condannato per aver toccato il fondoschiena in bicicletta a tre donne a due anni e quattro mesi di reclusione. Stavolta Ottavio Mei, 24 anni, dovrà comparire davanti al gup del tribunale di Avezzano per un altro caso dello stesso tipo.
Il quarto episodio risale al mese di gennaio del 2021. Un donna rumena di 35 stava camminando nella zona di via XX settembre. Secondo l’accusa, rappresentata dal pm Maurizio Maria Cerrato, il giovane marsicano, in sella alla sua solita bicicletta avrebbe affiancato la donna e l’avrebbe toccata.
Non soddisfatto, avrebbe fatto il giro del palazzo raggiungendo di nuovo la donna e ripetendo il palpeggiamento ai suoi danni. La giovane straniera si era recata al commissariato di Avezzano per denunciarlo. Nel corso di una ricognizione fotografica, era riuscita a riconoscere il presunto aggressore. Ora dovrà rispondere di violenza sessuale. Le indagini iniziali, condotte dal commissariato di polizia di Avezzano e dalla polizia locale, erano partite a dicembre 2020 dopo la denuncia presentata da una ragazza, una delle prime ad essere molestata, sempre mentre lui era in bici.
L’imputato, che è stato condannato a due anni e quattro mesi di reclusione per i fatti precedenti, è in attesa del giudizio di appello e attualmente e libero e non è sottoposto ad alcuna misura cautelare. Dovrà però presentarsi l’ennesima volta, lunedì prossime, davanti al giudice per l’udienza preliminare del tribunale di Avezzano, Daria Lombardi, per rispondere ancora una volta dello stesso reato. Il 24enne rischia una nuova nuova condanna.
Il difensore del giovane è l’avvocato Mario Del Pretaro.