Avezzano. Anatra zoppa, il Pd si scaglia contro De Angelis: venga in consiglio e si confronti nell’interesse della città. Con una nota a firma del segretario provinciale, Francesco Piacente, segretario comunale, Giovanni Ceglie e i consiglieri Domenico di Berardino e Roberto Verdecchia, hanno lanciato un messaggio chiaro al primo cittadino Gabriele De Angelis, chiedendogli di confrontarsi con l’assise civica dopo la sentenza del consiglio di Stato. “La sentenza del Consiglio di Stato ha restituito alla città di Avezzano e agli elettori il vero risultato elettorale che nelle passate amministrative fu sconvolto da una decisione fortemente discutibile della Commissione elettorale centrale”, hanno commentato, “il Partito democratico ha già espresso soddisfazione, in più occasioni, per l’esito della vicenda, ma ora si impone la necessità di uno scatto in avanti per una soluzione politica che guardi al bene della città.
La coalizione di cui siamo parte con i suoi 13 consiglieri rappresenta, non solo l’autentica maggioranza nel Consiglio e nella città, ma anzitutto è l’espressione di un programma amministrativo e di una prospettiva per il territorio. Le idee e i progetti proposti agli elettori nell’ultima tornata amministrativa restano pietre miliari dell’unico percorso amministrativo possibile nelle condizioni date. Vogliamo, dunque, con chiarezza e alto senso di responsabilità, lanciare un messaggio ai nostri concittadini: la politica deve assumersi l’onere di garantire ad Avezzano un governo cittadino che anteponga il bene della città a qualunque interesse di parte.
Il sindaco venga in Consiglio comunale per un confronto istituzionale, trasparente e concreto sul programma per Avezzano e si assuma l’onere, su questo, di trovare le opportune convergenze che garantiscano la continuità dell’Amministrazione civica. E’ il Consiglio comunale il luogo della possibile mediazione, esclusivamente le idee e i progetti per il bene degli avezzanesi la base di un possibile confronto. Il Partito democratico continuerà ad essere forza politica di unità per la coalizione che esprime la nuova maggioranza in un percorso di lealtà con le forze alleate nonchè di alta responsabilità politica e istituzionale verso la città”.