L’Aquila. “Le organizzazioni sindacali della Struttura Territoriale Anas S.p.A. Abruzzo e Molise (Area Abruzzo) hanno inviato in questi giorni una nota alla parte aziendale rimarcando la necessità di implementazione del personale di esercizio”.
“Tale missiva si è resa necessaria”, scrivono i sindacati, “in quanto in questi anni si è constatato che le attività di manutenzione svolte da ANAS S.p.A. con il ricorso al proprio personale sono state molto più efficienti rispetto alla esternalizzazione dei servizi. Soprattutto nelle situazioni emergenziali, si è notata una notevole velocità di risposta nei confronti dell’utenza.
Per quanto sopra, le organizzazioni sindacali intendono ringraziare tutto il personale di esercizio a tempo indeterminato e determinato (stagionale) che in questi anni ha prestato servizio e si è contraddistinto anche nelle varie situazioni emergenziali (Agosto 2016 Terremoto di Amatrice, Gennaio 2017 Terremoto Montereale ed apertura strada Hotel Rigopiano) a volte con turni lavorativi di 16-17 ore. Anche nell’ultimo periodo di piena emergenza sanitaria, si è comunque riusciti, con molta difficoltà ed enormi sacrifici a mantenere un livello elevato di manutenzione.
Grazie al loro apporto, sacrificio ed attaccamento al lavoro si è riusciti a garantire la sicurezza sulle strade statali. In particolare un plauso è rivolto al personale stagionale che presta servizio nelle stagioni invernali e da quest’anno, dopo una pausa di due anni, anche nella stagione estiva. A questi lavoratori che, ogni anno, si rendono disponibili con grande abnegazione, va ulteriormente il ringraziamento delle organizzazioni sindacali Con forza e decisione è stata richiesta la loro stabilizzazione, per poter continuare in futuro nel processo di internalizzazione che l’Abruzzo ha iniziato dal 2015″.