Magliano de’ Marsi. La lista “Magliano Rinasce” con Marco Di Girolamo candidato sindaco continua a illustrare il suo programma e la sua “visione” per la valorizzazione a 360 gradi di Magliano e delle sue frazioni. Ed è ancora la cultura il centro di una azione politica da cui ripartire per dare nuova forza e linfa al territorio: un volano per affrontare al meglio le sfide del domani. Primo obiettivo del programma elettorale la cultura e il territorio.
“È fondamentale recuperare il senso di comunità e di appartenenza al territorio attraverso la tutela, conservazione, recupero, valorizzazione del patrimonio antropologico, artistico e culturale”, spiega il candidato sindaco, “o facciamo con un progetto in cui la comunità maglianese sarà protagonista e non destinataria di azioni altrui e dovrà sentire di appartenere al suo territorio, nel quale avverte le sue radici. Ogni cittadino dovrà sentirsi geloso e nello stesso tempo orgoglioso del suo territorio così da poterne parlare con entusiasmo , sentirlo contestualmente come un museo, per rispettarlo e tutelarlo e come laboratorio per la promozione di nuove iniziative, opportunità e peculiarità, pronto a recepire con intelligenza le novità di un mondo che cambia”.
“L’amministrazione comunale”, precisa, “dovrà impegnarsi in questo progetto coinvolgendo le associazioni della pro Loco, di vlontariato , organizzazioni professionali, circoli, genitori ,studenti, Istituto scolastico comprensivo. Per questo si ha bisogno di spazi e luoghi di incontro e di crescita. Non si potrà prescindere, pertanto, dalla riqualificazione e riconversione a fini socioculturali, turistici e ricreativi di spazi dove incontrarsi e confrontarsi; ci riferiamo agli edifici pubblici dell’asilo Masciarelli, ex scuole elementari e all’asilo di Rosciolo e all’ex edificio della scuola elementare Marano. L’istituzione scuola dovrà essere il punto di partenza per la formazione dei cittadini del domani e, nella sua importante missione educativa, riteniamo che debba anche saper avvicinare i ragazzi alla realtà del territorio che vivono. In tal senso diamo valore alla creazione della “Giunta dei Piccoli” per insegnare che il futuro dipende da tutti noi e tutti siamo chiamati ad edificarlo. La scuola, d’intesa con l’amministrazione comunale, dovrà contribuire a far conoscere il territorio in cui abitano ai ragazzi , attraverso gli insegnamenti curriculari della storia, della geografia e delle materie artistiche e scientifiche.
“Far capire ai ragazzi per esempio”, illustra, “quando la nostra storia locale ha incontrato la storia nazionale attraverso la conoscenza e lo studio degli scavi archeologici di Alba Fucens, della tomba così detta di Perseo e della via Valeria, del Fucino ed il suo lago, della chiesa di Santa Maria in Valle Porclaneta e del monachesimo in Abruzzo, della battaglia dei Piani Palentini e le dinastie europee che si contesero l’Italia meridionale, del monastero angioino della Madonna della Vittoria, del brigantaggio, dell’Unità D’Italia e la reazione Borbonica nella Marsica. Far conoscere le peculiarità geografiche del territorio conoscendone e studiandone i boschi, flora, fauna. In questo contesto si inserisce la nostra volontà di recuperare la storia di “Malleano de Carchio”, l’insediamento che prima ed intorno all’anno mille esisteva sul monte Carce, dal quale sono poi derivate le Comunità di Rosciolo e Magliano, con l’apertura del sentiero che conduce sul monte. Ed ancora su questa scia ci faremo promotori, d’intesa con la Diocesi e le parrocchie , del recupero e restauro della Chiesa dei Santi Giovanni e Paolo nella Frazione di Marano e di una migliore gestione delle visite all’Abbazia di Santa Maria in Valle Vorremmo seguire persino i nostri ragazzi fino al conseguimento della laurea ed abbiamo pensato, sempre al fine di promuovere la conoscenza e la valorizzazione del nostro paese e delle sue frazioni, di istituire una borsa di studio annuale in favore di studenti laureandi per premiare tesi di laurea che trattino aspetti socio-politico-culturali del territorio”.
Secondo obiettivo la cultura e svago con una serie di appuntamenti nell’Auditorium. Nelle stagioni annuali teatro e concerti da ottobre ad Aprile. Anche con le collaborazioni delle realtà del territorio in ambito teatrale e con l’appoggio per mezzo di Enti quale Il Teatro dei Marsi ed Il Teatro Stabile dell’Aquila, per mezzo di collaborazioni e progetti comuni. Nella stagione estiva teatro e concerti all’aperto e nelle chiese.
Terzo obiettivo una serie di incontri e convegni in collaborazione con Enti e associazioni locali e nazionali che promuovono e sensibilizzano a tematiche di cultura generale ed attualità.
Quarto obiettivo punta su Cultura, Scienza e Medicina. In collaborazione con la Asl di Avezzano – Sulmona – L’Aquila l’obiettivo è quello di organizzare programmi annuali, incontri pubblici con medici, psichiatri e psicologi, per conoscere e fare prevenzione su malattie del corpo e della mente, per porre un argine al dilagare delle malattie da dipendenza da alcool, dal fumo, dalle droghe e dal gioco.