Avezzano. L’imprenditore Alberto De Santis: “Ad Avezzano serve una figura con le competenze di Anna Maria Taccone, l’unica vera novità di questa campagna elettorale dove tutti si riciclano”. “Dopo la mia laurea in economia ho deciso di fare un’esperienza all’estero, dove sono rimasto per oltre dieci anni, per formarmi nel modo più completo ed avere quanti più strumenti possibili per poter avviare una mia attività”, dichiara De Santis, titolare di una storica attività di ristorazione in centro città. “Ci sono riuscito qualche anno fa, realizzando il mio obiettivo di avviare la mia impresa nella mia città”.
“Quando sono rientrato ad Avezzano l’ho trovata ferma a tanti anni prima, impantanata da vecchie logiche politiche che non cambiano nulla, non muovono nulla per non perdere consenso politico e non rompere equilibri consolidati negli anni, ma dannosi per lo sviluppo e la crescita dei territori. Avezzano ha bisogno di continuare a guardare avanti, di rimanere al passo con i tempi, di non perdere terreno a vantaggio di altre città che rischiano di isolarla, lasciandola nell’arretratezza e fuori da tutti i circuiti istituzionali”.
“E’ per questo che sostengo convintamente la figura di Anna Maria Taccone, l’unica vera novità di questa campagna elettorale in cui ex amministratori, con esperienze quasi decennali, che hanno portato all’immobilismo della città, tentano di riciclarsi proponendosi come “cambiamento” o coalizioni, che dopo aver chiesto discontinuità dal passato, candidano ex consiglieri arrivati alla sesta candidatura”.
“La dott.ssa Taccone ha le giuste competenze per affrontare le conseguenze di questo periodo emergenziale tutt’altro che terminato, ed ha una visione a lungo raggio di come rilanciare il nostro territorio. Io ho deciso di mettere a disposizione della mia città, in cui ho investito il mio futuro e quello della mia famiglia, la mia determinazione e la mia conoscenza del mondo imprenditoriale e delle problematiche che ogni giorno piccoli e grandi imprenditori incontrano per portare avanti le proprie attività, per diventare anello di congiunzione tra il Comune e il settore del commercio in cui opero da diversi anni”.