Avezzano. “Migliorare la qualità di vita dei diversamente abili è uno tra i nostri compiti prioritari – afferma il candidato sindaco Cipollone – favorendo la piena partecipazione alla vita della società e implementando le azioni volte all’abbattimento delle barriere architettoniche.” L’impegno della futura amministrazione sarà quello di offrire, nel tempo, risposte efficaci, efficienti e di qualità ai cittadini, soprattutto a quelli che vivono in condizioni di difficoltà. Infatti a maggior ragione risentono di questo periodo di crisi globale, le persone con disabilità che hanno invece necessità di un continuo sostegno, ciò non tanto e/o non solo a causa della propria condizione, ma per le situazioni create dalle limitazioni socio-ambientali, che affievoliscono la possibilità di un’integrazione e inclusione sociale, con le caratteristiche di un coinvolgimento totale del nucleo familiare e della comunità di appartenenza e ne impediscono condizioni di vita più dignitose. “Vogliamo, quindi – continua il candidato sindaco – incentivare attività in campo artistico e in campo sportivo, potenziare gli interventi di assistenza domiciliare, creare un servizio di trasporti dedicati, favorire e sostenere la creazione di strutture di accoglienza (come Case Famiglia –fattorie sociali) anche attraverso il coinvolgimento delle numerose associazioni presenti sul nostro territorio. Miglioreremo la rete di parcheggi dedicata ai portatori di handicap e attiveremo una campagna di sensibilizzazione mirata a rimarcare l’importanza degli spazi contrassegnati. Promuovere e sostenere le attività di associazioni no profit rivolte al mondo della disabilità. Per tutto quello che si dovrà realizzare – conclude Cipollone – mi confronterò con le associazioni, ascolterò i disabili e le loro famiglie, perché solo così si potrà rispettare lo slogan delle associazioni: “Nulla sulle persone con disabilità, senza le persone con disabilità”. Tutte le barriere (culturali e fisiche) si eliminano meglio se le istituzioni lavoreranno insieme ai cittadini”.
