Avezzano. Sanità, viabilità, aree verdi, sociale e scuole: il candidato consigliere per la città di Avezzano, chiamata alle urne il 20 e 21 settembre, Luca Trapasso, illustra i suoi punti e le proposte per il territorio marsicano.
“Per quanto riguarda la sanità“, afferma, “su tutto il nostro territorio, ci sono molte criticità da risolvere. Ovvero strutture vecchie, molto disorganizzate, con carenza di personale medico, infermieristico ed oss. Quello che viene rilevato a colpo d’occhio, una carente, per usare un eufemismo, informatizzazione dei servizi. Che significa? Si utilizza ancora moltissima carta che rallenta il lavoro degli addetti ai servizi assistenziali e quindi, di conseguenza, le cure da riservare ai degenti. Il personale è costretto ad allontanarsi in continuazione da un reparto all’altro, per consegnare moduli cartacei. Nel 2020, tutto questo non è accettabile. La nostra sfida sarà quella di concretizzare finalmente, dopo anni di annunci, la creazione di un ospedale nuovo. Per tutti i pronto soccorsi, ci sono modelli organizzativi molto validi utilizzati da anni in molte regioni del nord Italia. Ovviamente, possono essere adattati alla nostra realtà locale ascoltando gli operatori che da anni sono in prima linea nel servizio in questione”.
“Riguardo ai giovani“, sottolinea Trapasso, “voglio solo ricordare che anni fa esistevano delle strutture valide e gratuite dove i giovani potevano praticare sport e socializzare. Parlo del campo di calcio e il parco giochi presso l’Istituto Don Orione e del centro sportivo di Cesolino. In seguito alla chiusura di queste strutture ed altri fattori, abbiamo assistito ad un degrado della nostra società, come possiamo notare dai vari titoli di giornale che parlano di atti di vandalismo, uso di droghe, bullismo. Quindi riportare lo sport ai grandi livelli che merita”.
“Riguardo le scuole“, precisa, “concentrare il più possibile le risorse economiche per rendere gli edifici più sicuri, ossia antisismici e che abbiano ampi spazi all’aperto per consentire, quanto più possibile, di praticare sport all’aria aperta. Abbiamo diverse interessanti aree verdi come la Pineta, che deve essere assolutamente valorizzata e migliorata con fontane e, se possibile, con, ad esempio, un piccolo laghetto artificiale, piste di pattinaggio e aree per svolgere altri sport. Prevedendo anche il ritorno della figura del custode del parco”.
“Sulle piste ciclabili molto si è detto e anche fatto”, continua, “ma occorre renderle fruibili dai cittadini come avviene nelle città che si trovano sulla costa. Occorrono alberi che portino ombra per creare un ambiente fresco, specie d’estate con il sole pungente che rende difficoltosa la respirazione; disponendoli su ambo i lati della pista ciclabile, con panchine disposte lungo tutto il tragitto ed, eventualmente, autorizzando il posizionamento di chioschi dove giovani, anziani, donne, bambini e diversamente abili possano ritrovare il piacere dello stare insieme”.
“Bisogna garantire una maggiore sicurezza nella nostra comunità, garantendo maggiori controlli da parte delle forze dell’ordine ma anche proponendo dei validi modelli educativi per prevenire o limitare fenomeni di delinquenza con la costante collaborazione con i rappresentanti degli istituti scolastici. Molto importante per la nostra comunità, è il tribunale di Avezzano che deve essere modernizzato con una accelerazione nel processo di informatizzazione in modo tale da agevolare gli operatori del settore e di conseguenza migliorare i rapporti con l’utenza, evitando lungaggini burocratiche. Una città migliore”, conclude Luca Trapasso, “è possibile grazie al contributo di tutti noi cittadini che la viviamo ogni giorno”.