Avezzano. Con la candidatura a sindaco di Annamaria Taccone da parte di Forza Italia, il centrodestra avezzanese si trova ora di fronte a un bivio. Gli azzurri, tramite il loro coordinatore cittadino Aureliano Giffi, lo avevano annunciato per tempo: “niente fughe in avanti”. E questa è la risposta alla candidatura di Tiziano Genovesi da parte della Lega. Nel tavolo di confronto che si è svolto ieri pomeriggio, Fratelli d’Italia non ha ostacolato le candidature ma di fatto si è defilato, uscendo dai giochi e lasciando ai restanti due partiti il compito di individuare il candidato.
Ora diventa una corsa a due. Da un lato la Lega vuole far valere il suo diritto di prelazione sulla candidatura in città, ma dall’altro la risposta di Forza Italia è netta e inequivocabile. La coalizione di cdx ha sempre dichiarato di volere e dovere presentare un nome giovane, dalle indubbie competenze professionali e distaccato dalla vecchia politica. Ad ora, inoltre, è l’unica donna che è ufficialmente scesa in campo. La mossa ha spiazzato tutti, proprio nel giorno in cui gli esponenti del Carroccio speravano in una un’unanimità di consensi per dare il via alla campagna elettorale. Cosa che, con l’inaugurazione della sede di Genovesi, è comunque avvenuta.
La Taccone, classe 1969, è una professionista molto stimata e conosciuta. Laureata in economia e commercio e abilitata alla professione di commercialista e revisore dei conti, ha alle spalle un lungo percorso di studi e formazione, con un dottorato di ricerca in Direzione Aziendale presso l’università di Cassino e vari corsi presso la Harvard University e la Luiss Business School. Numerosi gli incarichi universitari, come docente, e molti quelli istituzionali come sindaco revisore e presidente di collegi sindacali in diverse società per azioni e società a responsabilità limitata. E’ anche titolare di uno studio di consulenza fiscale e tributaria.