Celano. Dal 20 al 30 novembre 2017 Amfi International ha avuto l’onore di ospitare 15 produttori di una delle varietà più pregiate di Kiwi provenienti dal piccolo villaggio di Pyrgetos, vicino Larissa, Grecia nell’ambito di un progetto Erasmus+ chiamato “Modern Methods of Producing and Promoting the Kiwi Fruit”. Durante i dieci giorni di attività, i partecipanti hanno avuto modo di osservare attentamente il nostro territorio e tutte le innovazioni tecnologiche applicate all’agricoltura. In particolare, i partecipanti hanno avuto modo di incontrare Manuela Cozzi della Porta dei Parchi per parlare di ri-valorizzazione tramite la formula del bio-agriturismo; le Aziende Agricole Mario Peciarca e Agriz - Zamperlin di Aprilia per conoscere i metodi di produzione di kiwi in Italia; l’impianto di confezionamento frutta e verdura Agri Srl di Aprilia con l’intervento dell’agronomo Massimo Murri per osservare i macchinari più evoluti per la pulitura e il confezionamento del prodotto.
Data l’incidenza della batteriosi (PSA) sulle piantagioni di kiwi negli ultimi anni, la delegazione ha potuto incontrare Marco Scortichini del CREA - Centro di Ricerca per la Frutticoltura di Roma il quale ha potuto relazionare sulla PSA e i metodi per combatterla. Ritornati in Abruzzo, i 15 produttori hanno potuto visitare alcune eccellenze del nostro territorio come il CRUA - Consorzio di Ricerca Unico d’Abruzzo con la guida della dottoressa Daniela Maria Spera che ha introdotto il tema della differenziazione dei prodotti ricavabili dal kiwi come è già stato fatto qui nella Marsica con la carota. Presso le sedi del GAL Terre Aquilane con l’ausilio di Augusto Cicchinelli e
l’intervento della Food Teller Niva Florio i partecipanti hanno potuto apprendere dei presidi Slow Food e l’importanza che essi hanno per le piccole produzioni di nicchia del territorio. Negli ultimi due giorni di attività la delegazione greca ha incontrato Stefano Fabrizi, Direttore di Confagricoltura L’Aquila che ha illustrato la storia
agricola del Fucino e i cambiamenti di colture e tecniche di coltivazione con i relativi risultati ottenuti e l’istituto Agrario Serpieri di Avezzano grazie alla sensibilità della dirigente scolastica Paola Angeloni. Gli studenti del Serpieri ci hanno accolto con grande professionalità offrendo delucidazioni sulle loro ricerche riguardo la micropropagazione insieme ai dettagli sulla produzione del vino, anche biologico! L’istituto è infatti dotato di una cantina per la produzione del vino che ha ricevuto anche la certificazione per la produzione biologica.
L’ultima visita ha avuto luogo presso l’azienda agricola Biofucino dove abbiamo potuto osservare le tecniche di produzione e confezionamento del biologico in compagnia del proprietario e delegato alle politiche agricole del Comune di Celano, Domenico Fidanza. Un sentito ringraziamento a tutti i partner locali che hanno coadiuvato AMFI nella realizzazione delle preziose attività di progetto che hanno messo in luce un territorio ricco di potenzialità e di persone con idee e stimoli nuovi per favorire lo sviluppo di uno dei principali motori della nostra economia.
Il progetto si è concluso con la consegna degli attestati di partecipazione e degli Europass per la certificazione delle competenze in ambito non-formale. Chiunque fosse interessato a diventare nostro partner può contattare il dipartimento Progettazione della AMFI allo 0863.792869 oppure via email a
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