L’Aquila. Il controllo del fenomeno degli incendi boschivi, l’attivita’ di vigilanza e controllo del patrimonio agro-silvo-pastorale regionale, la tutela delle aree protette al fine di preservarne i valori naturalistici, ambientali e la biodiversita’ esistente, attraverso azioni di sorveglianza e controllo, uno specifico controllo del territorio, con particolare riferimento alle aree rurali e montane e l’attivita’ di monitoraggio del patrimonio forestale abruzzese. Sono i punti salienti della convenzione siglata giovedì mattina a Pescara, tra Regione Abruzzo e Ministero delle Politiche agricole e forestali per l’impiego del Corpo forestale dello Stato in vari ambiti di competenza regionale. L’intesa, firmata dall’assessore alle Politiche agricole e forestali, Mauro Febbo, e dal comandante regionale del Corpo forestale dello Stato, Giuseppe Paolella, alla presenza del Prefetto di Pescara, Vincenzo D’Antuono, ha la finalita’ di rinnovare la convenzione che venne sottoscritta nel lontano 1984. “Da allora non sono cambiati solo l’Abruzzo ed il Corpo forestale dello Stato – ha commentato Febbo – ma si e’ trasformato radicalmente il mondo intero e la sua economia. Inoltre, – ha aggiunto l’assessore – e’ mutata notevolmente la sensibilita’ dell’opinione pubblica per le tematiche ambientali e per la tutela del sistema agroalimentare. Da qui la necessita’ di confrontarci con il Corpo forestale dello Stato non solo per consolidare la storica collaborazione ma anche per rispondere meglio alle aspettative della comunita’ regionale in tema di sicurezza ambientale ed al fine di accrescere la fiducia della stessa comunita’ nelle Istituzioni”. Un valido espletamento dell’attivita’ di controllo del territorio, associato ad un piu’ solido rapporto di fiducia col cittadino e le comunita’ locali puo’ consentire, infatti, di contenere alterazioni e manomissioni ambientali e di prevenire e reprimere abusi ed illeciti. Tra le altre finalita’ dell’intesa anche quelle di contribuire ad una regolare commercializzazione di materiali vivaistici e forestali ed alla tutela del regime idrogeologico attraverso azioni di sorveglianza e controllo, di supportare la Regione nelle attivita’ di controllo, di previsione e di prevenzione dei rischi naturali, di collaborare con la Regione nell’attuazione dei regolamenti comunitari connessi agli aiuti nei settori agricolo, zootecnico e forestale, di collaborare nelle attivita’ di educazione e sensibilizzazione ambientale al fine di favorire la conoscenza delle tematiche connesse al rispetto del territorio, degli habitat, delle specie di flora e fauna, del patrimonio naturalistico, storico ed ambientale, della sostenibilita’ e di assicurare la gestione del patrimonio forestale demaniale regionale. “Gli ambiti di collaborazione con il Corpo forestale sono molteplici e non si esauriscono certo nei contenuti di questo accordo – conclude l’assessore – come dimostra anche la recente approvazione della nuova legge regionale sulla forestazione”. La convenzione avra’ una durata di tre anni ed entrera’ in vigore dal 1 gennaio 2014.