Avezzano. Cinque studenti del Liceo Statale Benedetto Croce di Avezzano, Mattia Antonelli (anni 18) Cappelle dei Marsi, Valentina De Luca (anni 19) Tagliacozzo, Piccolini Alessia (anni 16) Avezzano, Meggie Foglia (anni 16) Celano, Giovanni De Amicis (anni 18) Avezzano, sono stati protagonisti per una settimana presso la sede di Confagricoltura L’Aquila ed hanno portato a termine il progetto alternanza scuola-lavoro previsto dalla riforma della “Buona Scuola”. Per la prima volta si sono trovati in un concreto contesto lavorativo e per loro è stata un’esperienza molto significativa a livello formativo e positiva a livello personale.
Gli studenti, in generale hanno criticato molto questo aspetto della riforma, ad esempio, per dover svolgere le ore extra-scolastiche nella stagione estiva, mentre per altri la convinzione che nel futuro questo progetto non potrà mai dare degli sbocchi lavorativi. C’è chi invece, essendo ottimista, da fiducia al progetto che viene considerato un’esperienza utile per avere un quadro generale sul mondo del lavoro.
L’esperienza svolta in Confagricoltura in generale viene considerata positiva, il programma settimanale ha previsto sin dal primo giorno il contatto con il personale di questo ufficio che si è reso disponibile a seguire gli studenti nelle varie attività. I ragazzi sono stati inseriti nei reparti che la struttura dispone quali: l’Amministrazione, l’Ufficio Paghe, il Fiscale, il Tecnico, il Patronato e l’Assicurazione dove hanno assistito e partecipato alle attività principali anche contribuendo fattivamente. Molto coinvolgente è stata l’esperienza del contatto con gli associati dell’organizzazione: agricoltori e lavoratori agricoli, un mondo praticamente ad essi sconosciuto nonostante che gli stessi vivono in una zona dove l’agricoltura è un’attività diffusa.
“ Abbiamo accettato con entusiasmo la proposta di collaborare al progetto Scuola- Lavoro propostoci dal Dirigente del Liceo Statale Benedetto Croce Francesco Gizzi” informa Stefano Fabrizi Direttore di Confagricoltura L’Aquila “E’ importante per il nostro paese che i giovani studenti possano prendere coscienza, da subito, del mondo del lavoro e di tutte le sue sfaccettature. Questa esperienza potrebbe sembrare in stridente contraddizione, con il periodo di crisi occupazionale che stiamo vivendo, tuttavia, è proprio la mancanza di una qualche forma di esperienza sul campo che il più delle volte ha frenato l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro. Confagricoltura si rende disponibile a continuare con questi progetti proprio per contribuire fattivamente alla crescita professionale delle giovani generazioni” Conclude il Direttore Fabrizi