Avezzano. Ad Avezzano nel futuristico centro “Evolution fitness Avezzano” arriva una nuova tecnologia, la prima in Abruzzo, per la cura e benessere del corpo. Abbiamo incontrato il patron dell’Evolution, Gianpiero Contestabile, che ci ha spiegato alcune cose su questa nuova tecnologia. “Questa fantastica procedura è ormai una consuetudine nel resto dell’Europa e viene utilizzata quotidianamente da sportivi per il loro recupero e dalle persone di ogni genere per la cura del corpo e per il loro benessere”, ha evidenziato Contestabile, “in che cosa consiste? E’ un’immersione in una stanza del freddo a temperature che si aggirano tra -130 e -170 gradi migliorando performance sportive, diminuendo i tempi di recupero successivi a infortuni e riducendo il dolore e potenziando il benessere. Questa Criosauna sistemica (o criosauna) metodica, è nata 30 anni fa e oggi sta prendendo piede anche qui in Italia grazie a sportivi internazionali e vip per attenuare traumi e fatica. Tra questi ci sono Cristiano Ronaldo, Demi Moore, Daniel Craiged il nostrano Gianluca Vacchi.
Come funziona?
La persona indosserà un costume o la sua biancheria intima e un paio di calze e guanti entrando in un cilindro in piedi con la testa completamente fuori. Qui il corpo verrà avvolto da una nube con temperature che vanno da -130 -170 gradi centigradi.
Si riesce a sopportate il freddo?
Certo! Si tratta di un freddo secco privo di umidità, che peraltro ha una durata che varia da 2 a 3 minuti.
Cosa succede al nostro corpo, come reagisce l’organismo?
Nella criosauna il copro è esposto rapidamente al freddo e la temperatura, a livello della cute, diminuisce rapidamente fino anche a 7/8 gradi per un breve periodo di tempo. Quando la temperatura cutanea raggiunge queste basse temperature anche solo per pochi istanti i recettori del freddo mandano un segnale importante al cervello indicando il repentino cambiamento della situazione. Si richiamerà il sangue verso il centro del corpo, per proteggere gli organi nobili, mantenendo costante la temperatura interna (vasocostrizione periferica) di conseguenza la circolazione interna si arricchirà di ossigeno, enzimi e sostanze nutritive e gli organi interni verranno maggiormente irrorati e stimolati. Nel momento in cui si esce dalla criosauna le informazioni dei termocettori cambieranno repentinamente mandando al cervello un segnale contrario e dando quindi una risposta opposta. Si assisterà ad una vasodilatazione: il sangue arricchito di ossigeno e altre sostanze nutritive raggiungerà così le parti periferiche del corpo, dando ai tessuti periferici i benefici ottenuti dagli organi interni durante la seduta. Questo effetto “pompa” vasocostrizione/vasodilatazione è alla base del processo antiinfiammatorio, del drenaggio di edemi e gonfiori. Al termine della seduta è consigliabile una blanda attività aerobica, bastano 10 minuti di camminata per ottimizzare gli effetti.
Quali sono, in particolare, i benefici che ne deriveranno?
In generale miglioramento nel benessere psico-fisico, aumento della vitalità e diminuzione dell’ansia. Poi effetto analgesico e diminuzione, a seguito di esposizioni ripetute, dei valori di colesterolo totale, colesterolo LDL, dei trigliceridi e aumento del colesterolo HDL. C’è poi l’aumento del sistema immunitario e l’aumento di neurotrasmettitori (come beta-endorfine, norepinefrina e adrenalina) e del testosterone (specialmente negli uomini), sostanze in base alle quali ci si sente rigenerati e rinvigoriti. Si registrerà anche un effetto antiossidante, soprattutto a seguito di esposizioni ripetute grazie al quale si rallenterà l’invecchiamento cellulare causato dai radicali liberi, e poi effetto miorilassante con la muscolatura più rilassata. Aumenterà il grado di mobilità articolare.
Chiunque può provarla?
In linea di massima si. E’ infatti una metodica sicura, che non presenta controindicazioni nelle persone sane, come dimostrato dalla pratica ultratrentennale e da numerosi studi scientifici.