Magliano. Tutto comincia con una lettera accorata degli allevatori che chiedono al sindaco Gianfranco Iacoboni la possibilità di poter utilizzare l’inceneritore per centinaia di capi ovini sterminati. E’ quello che accade infatti in due strutture di Magliano dove i proprietari sono preoccupati che possa trattarsi dell’epidemia di blue tongue, la “lingua blu”. La malattia tanto temuta dagli allevatori ritorna ad aleggiare fra le aziende del territorio. La sospetta sintomatologia è stata riscontrata nei giorni scorsi in ben due allevamenti alla periferia del paese. Sono così scattati i controlli da parte del servizio veterinario dell’azienda sanitaria locale che sta procedendo ad ulteriori accertamenti per verificare se la malattia che alcuni anni fa ha decimato gli allevamenti sia o meno ricomparsa. Gli esperti suppongono che possa trattarsi di altro, ma per avere certezze è necessario attendere l’esito delle analisi sui capi che potrebbe arrivare nei prossimi giorni. Ora gli allevatori chiedono la possibilità di utilizzare l’inceneritore per distruggere i capi, evitando complesse procedure che costerebbero troppo e metterebbero le aziende già in difficoltà in ginocchio, costringendole a chiudere.