Avezzano. La Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila allerta cinque Comuni marsicani: emanate l’ordinanza per vietare l’uso dell’acqua inquinata dalla salmonella. Non solo Capistrello ma anche Magliano de’ Marsi, Luco dei Marsi, Trasacco e Ortucchio sono interessati dall’epidemia di salmonella che riguarderebbe l’acqua “superficiale” , la stessa che viene utilizzata per irrigare i campi coltivati. In una nota la Asl ha precisato che “l’endemia da salmonella interessa il territorio della Asl fin dal settembre 2013 e in occasione di controlli ambientali effettuati sulle acque superficiali e sul sistema di depurazioni dei comuni interessati è stata rilevata la presenza del microorganismo nelle acque reflue”. Per questo la Asl ha chiesto agli amministratori comunali di prendere provvedimenti nell’ambito dei rispettivi territori per: “Evitare fino all’estinzione della positività per salmonella, qualunque uso di acqua superficiale per qualunque uso, con particolare riguardo per usi agricoli irrigui. E inoltre vietato e usare le acque fino a 100 metri dal punto del ruscello”. L’amministrazione comunale di Capistrello p già corsa ai ripari. La scorsa settimana, infatti, il sindaco Antonino Lusi ha firmato un’ordinanza con la quale si invitano i cittadini a non usare l’acqua di superficie per irrigare. Il provvedimento non riguarda l’acqua corrente sulla quale non è stato riscontrato alcun tipo di problema. Il Comune di Avezzano, già a settembre 2013, prese provvedimenti in merito emanando un’ordinanza, con la quale veniva vietata l’irrigazione con le acque a rischio salmonella, ancora oggi in vigore