Avezzano. Niente divieto per irrigare i campi se non arrivano nuove analisi. Questa la posizione dei Comuni del Fucino che hanno sollecitato più volte la Asl a fare nuovi esami sulle acque superficiali per verificare se ci siano ancora tracce di salmonella. La Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila ha inviato una nota ai Comuni di Capistrello, Magliano de’ Marsi, Luco dei Marsi, Trasacco e Ortucchio chiedendo di prendere provvedimenti per evitare che l’acqua “superficiale” inquinata venisse utilizzata per irrigare i campi coltivati. Le analisi, però, secondo alcuni sarebbero datati e per questo sono stati chiesti dei chiarimenti. “Non abbiamo ancora siglato nessuna ordinanza”, ha precisato il sindaco di Luco dei Marsi, Domenico Palma, “stiamo cercando di capire bene qual è la fonte dell’inquinamento per vedere se c’è il pericolo. Dal momento che le analisi in possesso della Asl sono datate abbiamo chiesto nuovi esami. Sicuramente l’agricoltura potrebbe essere danneggiata da un divieto di irrigazione, ma se c’è il pericolo di inquinamento da salmonella faremo ugualmente l’ordinanza”. I Comuni di Capistrello, Magliano de Marsi e Avezzano hanno già preso provvedimenti emanando un’ordinanza per vietare l’uso di acqua superficiale a scopo irriguo. “Un’ordinanza di divieto di irrigazione in un Comune come il nostro ha un valore diverso vista la sua propensione agricola”, ha spiegato il sindaco D’Aulerio, “per questo attendiamo nuovi e approfonditi esami sulle acque per capire se il rischio salmonella persiste ancora. Non possiamo emettere un’ordinanza in base a delle analisi vecchie”.