Avezzano. La processionaria si è già affacciato in pineta. Precisamente in via Silone, dove si trova l’area parco giochi, è già presente da metà gennaio, complice il caldo delle settimane scorse. Per questo il responsabile del centro giuridico del cittadino, Augusto Di Bastiano, ha inviato una nota al commissario Mauro Passerotti chiedendo di intervenire.
“L’anno scorso la processionaria apparve in pineta a metà febbraio e il tempestivo intervento del settore ambiente del comune diretto dall’ingegner Stefano Di Fabio, dette ottimi risultati”, ha commentato Di Bastiano, “la precocità di quest’anno fa riflettere su l’opportunità di far uso di feromoni contro la larva (bruco) processionaria del pino (Thaumetopoea pityocampa), le trappole esistenti in pineta vanno ricaricate, visto il buon esito che ebbero nel passato.
Il trattamento con i feromoni è una soluzione al 100% ecologico per eliminare questo insetto dannoso.
Il principio è di imitare le sostanze volatili emesse dagli insetti femmine (feromone femminile) al fine di giocare un ruolo di riconoscibilità e di attrazione sessuale sui maschi. Questi sono attirati e si fanno intrappolare ed eliminare. In questo modo si evita l’accoppiamento, la riproduzione e quindi la deposizione delle uova.
Il vecchio sistema meccanico invece consiste nel togliere manualmente dalla pianta infestata i nidi di processionaria, trattamento meno ecologico ma pur sempre efficace, da risultati nell’immediato e preserva da possibili danni all’uomo e in particolare ai cani”.
A oggi il parco periurbano di via Massa d’Albe non presenta nidi,cosi come la pineta del Salviano.