Avezzano. Ancora vivo il dibattito circa i migranti, che si dirigono verso l’Italia e verso l’Europa. Dopo mesi di torture e sofferenze di ogni tipo i migranti giungono nel vecchio continente, ma anche qui purtroppo, ancora troppo spesso la trappola mortale della prostituzione.
Una piccola grande eroina, Suor Carla , lavora per le strade di Roma e dell’Abruzzo per strappare le giovani donne alla prostituzione. Dal piccolo libro da lei scritto e illustrato, i fondi per sostenere il recupero delle donne nel nuovo cammino sociale e spirituale.
Suor Carla Venditti, dell’Istituto delle Apostole del Sacro Cuore di Gesù di Avezzano, pubblica il libro “Il Narciso Ribelle“, con le illustrazioni della stessa autrice. Suor Carla da più anni, assieme a consorelle e volontari, cercano di tirar fuori dalla strada tante ragazze vittime della prostituzione e del racket legato a questo.
“La storia racconta di un bulbo che doveva essere interrato assieme ad altri bulbi, ma non accetta di vivere assieme agli altri. Il bulbo non accetta di tirare fuori la parte migliore di sé, e decide di percorrere strade alternative”, afferma Suor Carla, autrice del libro.
“Dopo una serie di avventure del bulbo ‘ribelle’, questo realizza che bisogna tirare fuori il meglio di sé, deve anche affrontare le battaglie della vita. Il libro è dedicato principalmente ai giovani odierni, che stentano a trovare la bellezza che hanno dentro di loro e che possono quindi intraprendere strade pericolose se non accompagnati”.
Il ricavato del libro sarà destinato alla missione anti tratta “Oasi Madre Clelia”, che si occupa di togliere dalla strada giovani donne e donare loro un percorso di libertà e dignità.