Avezzano. Non solo marijuana e cocaina, i giovani marsicani si stanno avvicinando a una nuova droga: il crack. La sostanza stupefacente, diffusa soprattutto nei paesi anglosassoni, si compra a basso prezzo e si consuma attraverso una pipa. Da qualche tempo la droga circola in città e sono diversi i casi di giovani finiti al pronto soccorso a causa di malori. Provoca violenza e soprattutto rende aggressivi. “Controllare tutte le droghe che circolano oggi è impossibile”, ha spiegato Adelmo Di Salvatore responsabile del Sert di Avezzano, “con i canali telematici ci sono oltre un migliaio di nuove sostanze di cui non si conosce la natura. Ad Avezzano negli ultimi periodi c’è una maggiore diffusione di crack che è una droga usata soprattutto dai giovani”. L‘effetto di estasi e sballo che provoca il crack raggiunge rapidamente il cervello, ma nell’arco di 15 minuti finisce tutto. E’ diffusa tra i ragazzi perchè costa poco, circa 10 euro a dose. “Al Sert si rivolgono persone in astensione da droga”, ha continuato Di Salvatore, “non si può definire quante persone usano oggi questo tipo di droga. Il crack è una di quelle sostanze che altera il livello cognitivo, la concentrazione e lo stato d’animo. Cosa è bene e cosa è male viene confuso e le conseguenza sono le aggressioni e gli episodi di violenza a cui spesso assistiamo. Al Sert abbiamo in carica 900 pazienti tra tossicodipendenti, alcolizzati e dipendenti da gioco”, ha concluso Di Salvatore, “attualmente ci sono circa 500 cartelle cliniche aperte, praticamente ogni 100 abitanti dei 37 Comuni della Marsica 2 almeno sono iscritti al Sert. Grazie ai percorsi terapeutici stiamo ottenendo ottimi risultati con le dipendenze da gioco e da fumo, meno con quelle da droga”.