Avezzano. Strappa il sigillo e si allaccia abusivamente alla condotta idrica del Consorzio Acquedottisticco Marsicano, 66enne di Lecce nei Marsi denunciato alla Procura della Repubblica di Avezzano per furto d’acqua. L’uomo è stato tradito da una rottura nella rete acquedottistica che ha fatto scattare il sopralluogo degli addetti al servizio perdite del Consorzio Acquedottistico Marsicano. Gli operatori del Cam, giunti sul posto per le verifiche di rito finalizzate a individuare il problema e predisporre la riparazione del guasto, hanno scoperto anche alcune anomalie: il sigillo apposto al contatore dell’abitazione del 66enne dopo la cessazione della fornitura idrica era stato manomesso, mentre poco prima del misuratore dalla conduttura gli addetti hanno scoperto un allaccio “fai da te”, ovviamente abusivo, che alimentava l’abitazione con acqua potabile. Inevitabile la querela a carico dell’uomo -presentata dal Presidente del Cam, l’avvocato Paola Attili, alla Procura della Repubblica- affinché il 66enne di Lecce nei Marsi sia chiamato a rispondere del reato di furto di acqua potabile.