Avezzano. È importante per la Pro Loco di Avezzano accogliere, nella propria sede di via Corradini, artisti a cui dare l’opportunità di incontrare il pubblico, arricchendo di appuntamenti imperdibili il calendario “ospitalità della cultura”. Lo fa sapere la stessa Pro loco in una nota alla stampa che racconta: “un luogo atto, non solo per la condivisione e la diffusione della cultura ma, per la possibilità di promuovere giovani artisti e soprattutto la lettura, in un momento così particolare dove emerge l’uso spropositato dei social e il patologico chiudersi in sé stessi”.
“L’opportunità di poter entrare nel mondo straordinario racchiuso nelle pagine di un libro è per venerdì 23 settembre 2022 alle ore 17.30, ospite la giovane scrittrice Tamara Calliope Macera con la presentazione del suo ultimo lavoro letterario “Nell’ora Sud” edito da Scatole parlanti.
Tamara Macera, in arte Calliope, è un’esordiente contralto e scrittrice abruzzese. Nasce a Cesena nel 1993, ma dall’infanzia trascorre la sua vita nel paese paterno, Pescina, terra natia di Ignazio Silone. Fin da piccola coltiva la sua passione per il canto e la scrittura. Consegue la laurea in canto lirico presso L’Istituto Statale Superiore di Studi Musicali e Coreutici “Gaetano Braga” di Teramo. Il suo primo romanzo è “Il naturale processo di eliminazione” (Valletta Edizione, 2014) e a seguire “Sofia in punta di piedi” (Valletta Edizioni, 2016). Nel 2020 pubblica la sua prima raccolta poetica dal titolo “Fiori estinti–Libro bianco della disillusione” ( Libereria ). Ha all’attivo diversi progetti tra cui quello musicale “Calliope” con brani dalle sonorità hard rock, power, post –punk, sperimentale.
“Nell’Ora Sud” è ambientato in una realtà provinciale in cui un giovane ragazzo, studente di biotecnologie, sembra destinato a vivere la sua vita nel nulla, godendo solo della compagnia di Emanuele, un amico sui generis autoproclamatosi detentore di verità assolute. Ben presto il ragazzo si troverà ad affrontare avvenimenti strani, in un continuo flusso di “incoscienza”.
La svolta ci sarà quando il ragazzo sparirà per motivazioni sconosciute e l’intero paese si mobiliterà per cercarlo, in un panorama che vede l’avvento del virus, il terremoto e il resuscitare di vecchi rancori, nascosti per troppo tempo sotto il catrame dell’omertà provinciale”.
“L’obiettivo è riportare al piacere di leggere i libri”, commenta il presidente Federico Tudico, “proprio per questo abbiamo realizzato “Librinproloco” collocando fuori alla sede un frigo vintage, valorizzato dall’artista Filippo Filippone. Una libreria aperta per la “freschezza” colorata della lettura. Si può prendere e lasciare un libro, ognuno dei quali rappresenta un sentiero di vita”.