Celano. Un viaggio nel tempo e nel gusto. Tutto questo è “Bastioni e bastimenti”, la kermesse che da anni anima il centro storico di Celano attraverso un percorso enogastronomico e culturale. L’associazione “Bastioni e Bastimenti”, che organizza la manifestazione in collaborazione con il comune di Celano, proporrà questa sera un “Viaggio nel gusto”. In sette diverse tappe la gastronomia biologica trionferà per i palati più fini: “La Cantina dei sorrisi”, con farfalle impazzite, bruschette e frittate; “Locanda Madonna delle Vigne”, con zuppa e formaggi misti; “Pizzeria del corso”, con ciambelle fritte, pizzette fritte con nutella e pancetta; “La locanda degli artisti”, con seppie e fagioli, “Ristorante dar Ciccio”, con arrosticini e graffe; “Raffaele Santilli detto Taranta”, con ricotta e formaggio in presa diretta; e “La Farna”, con focaccine della tradizione. Lungo percorso che si snoderà per nel centro storico di Celano sarà costellato da diverse cantiche vinicole abruzzesi, dove sarà possibile assaporare un corposo rosso o un fresco bianco rigorosamente di casa nostra. Bicchieri in alto negli stand dell’Enoteca La botte Piena, della Cantina del Fucino, dell’Enoteca Tam, dell’azienda agricola Masciarelli e in altri due punti dove sarà possibile assaggiare i vini Dora Sarchese e Zaccagnini e Bosco Nestore e Tenuta I Fauri. Tra una frittella e un bicchiere di vino gli ospiti di “Bastioni e bastimenti” saranno cullati dalla musica. Ben quattro postazioni dislocate lungo il percorso proporranno ai visitatori della kermesse diversi tipi di musica, per tutti i gusti. All’interno della serata, dalle 22.30 in poi, gli organizzatori assegneranno simbolicamente il premio “Memorie di città”, riconoscimento attribuito ai celanesi che hanno lasciato un segno nella storia, a Agostino Paris e Antonio Berardicurti, braccianti uccisi dai sicari nel 1950 mentre preparavano la festa del primo maggio. Dalle 18 all’una sarà attivato un bus navetta che si fermerà all’Auditorium, in piazza IV Novembre, in via Roma, in via Santa Maria (Stadio Bonaldi), in via stazione e in via Oreste Ranelletti, e accompagnerà gli ospiti di “Bastioni e bastimenti” all’inizio del percorso eno-gastronomico.