Celano. Tutto pronto a Celano per la decima edizione di Bastioni e Bastimenti. Ancora una volta la cittadina si tinge dei colori variopinti dell’immigrazione per uno spettacolo globale che racconta volti, storie e successi. “Il viaggio nel gusto” aprirà alle 19.30 la kermesse. Guidati dai cinque sensi si potrà seguire un itinerario fatto di performance letterarie, artistiche, musicali, teatrali, di cultura alimentare, guidati dagli odori di una cucina autentica del territorio. Ai ristoratori il compito di deliziare i palati, mentre i musicisti riempiranno con le loro note e melodie i vicoli e le stradine del centro, sotto la sagoma protettiva del castello Piccolomini. Le mescite di qualità saranno curate dalla Fisar che proporrà i vini pregiati d’Abruzzo. Punti ristoro, espositori, mestieranti e statue viventi racconteranno l’emigrazione, mentre gli attori di strada sono pronti a spuntare all’improvviso con il loro carico di racconti e poesie. Nella performance “Migrante” le strade, i vicoli e le piazzette della città si trasformeranno in palcoscenici naturali, attraversati e trasformati dalla presenza e dall’azione degli attori. Torna la Mostra “L’Emigrazione, volti al passato”: i volti vissuti degli emigranti troveranno forma attraverso le immagini realizzate dal fotografo Francesco Scipioni. In mezzo a una notte di musica, danza e teatro ecco il Premio memorie di città in piazza San Giovanni. Il riconoscimento, uno scudo corazza realizzato dagli alunni del Liceo artistico Bellisario, sarà attribuito all’indimenticata Silvia Carusi, professoressa e scrittrice dall’animo gentile e dalla sensibilità profonda. A seguire presentazione del progetto “Cultura e distretti socio-culturali” del Gal Gran Sasso Velino. L’organizzazione è curata dall’omonima associazione, in collaborazione con il Comune di Celano e con il comitato festeggiamenti dei Santi Martiri. Domani estemporanea di pittura “I colori dell’emigrazione” sul tema “L’emigrazione e il territorio: l’evoluzione dei mezzi di trasporto, dai bastimenti ai superjet” e nel parco della Rimembranza il Motoraduno città di Celano, secondo Memorial “Giacomo Barbati” organizzato dal Moto club Celano. Alle 18, in piazza San Giovanni, rappresentazione teatrale “Il Tenente dimenticato”, l’opera scritta da Mario Cantoresi interpretata dagli alunni della V C della Giovanni XXIII di Avezzano. Alle 19.30 presentazione del Progetto “La Nuova emigrazione” dell’Istituto comprensivo “Tommaso da Celano”. Gran finale alle 21.30, in piazza IV Novembre, col primo Premio Celano, gara canora, premi, spettacolo e curiosità, presentato da Luca Di Nicola.