Avezzano. “Partiamo da un concetto di fondo: tutti vogliono fare gol e il biliardino, nella sua essenza di gioco di società e di sfida di gruppo, permette proprio questo; ma permette anche di fare gol insieme”.
Con queste parole, stamattina in conferenza stampa, il presidente della Lega italiana Calciobalilla Nicola Colaciccio, responsabile anche del settore Calciobalilla della Figest (Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali) ha scelto di annunciare l’evento sportivo che da questo giovedì andrà avanti sino a domenica 14 maggio.
Tante piccole sfide – quelle delle coppie di giocatori che competeranno tra di loro in rappresentanza di Regioni d’Italia – per vincerne, in verità, una più grande: quella della crescita di Avezzano come meta sportiva di eccellenza e come meta turistica nazionale. “Avezzano – ha detto il vicesindaco nel corso della conferenza stampa che si è tenuta in sala consiliare – si conferma essere una città strategica: fra i suoi abitanti, inoltre, si contano tantissimi appassionati del calciobalilla e anche dei bravi giocatori.
Come ci è stato riferito dagli organizzatori, per la prima volta la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, settore Calciobalilla, ha scelto – con Avezzano – la Regione Abruzzo per ospitare un evento nazionale di biliardino. Siamo in attesa di 280 atleti. Questo gioco, nel 2022 è diventato una disciplina sportiva riconosciuta dal Coni; fa parte delle nostre estati ma anche dei nostri inverni nei quartieri. Il biliardino riaccende la tradizione e l’identità di una comunità, col suo potere aggregante”.
Nel week end, si scontreranno nell’arena allestita nella Palestra dell’Istituto Comprensivo Vivenza 12 delegazioni regionali di biliardino, le quali si contenderanno il titolo del Campionato delle Regioni (campionessa in carica, per ora, è la Regione Campania). “Nella palestra, si percepirà tantissima adrenalina. – ha commentato ancora Colacicco – Questo tipo di format, infatti, unisce ancora di più e grazie allo spirito di squadra, ogni atleta è orgoglioso di rappresentare la propria Regione e di indossare la maglia con i suoi colori.
Sentiremo, in questi giorni di gare, i dialetti di tutta Italia: dalla Sicilia alla Sardegna, dalla Basilicata alla Calabria, dalla Lombardia alla Liguria”. La Coppia Italia, invece, è una gara individuale di doppio che si disputerà in due momenti: venerdì sera e domenica. Da non perdere, poi, le gare tra i veterani, ovvero i giocatori over 50 ‘maestri del calciobalilla’. “Da un lato – ha concluso Colacicco – giocheranno professionisti di quasi 80 anni, mentre dall’altro avremo il torneo dei giovani, gli under 19: alcuni di loro rappresenteranno l’Italia al Mondiale, nel settore giovanile”.
E questa sera, dalle ore 19 e 30, sempre presso la palestra Vivenza, i Comuni della Marsica, ognuno con una propria coppia di giocatori o con una rappresentanza, prenderanno parte alla manifestazione d’inaugurazione del doppio evento sportivo nazionale, giocando a biliardino. “Avezzano – ha aggiunto l’assessore allo Sport Pierluigi Di Stefano presente in conferenza stampa assieme ai consiglieri comunali Concetta Balsorio, Lucio Mercogliano, Alessandro Pierleoni e Maurizio Seritti – si candida ad essere una città adatta ad organizzare eventi di questo tipo. Lo scorso anno, abbiamo ospitato una tappa del Campionato italiano di Paraciclismo ed è di qualche giorno fa la notizia della concreta occasione per la Marsica di poter ospitare una tappa del prossimo Giro d’Italia.
Il calciobalilla costituirà anche uno splendido modo di fare turismo: 280 atleti frequenteranno per tre giorni la nostra città e il nostro territorio, creando un bel movimento”. Importante, infine, il momento con le scuole del territorio che si terrà domani mattina e che conterà sulla presenza della campionessa azzurra Claudia Ortu, numero 1 del ranking nel 2022 e membro della Nazionale italiana al Campionato di Francia dello scorso anno. Gli alunni, con l’iniziativa ‘Un gol insieme’, giocheranno a biliardino in un torneo veloce: ogni classe esprimerà tre coppie – una maschile, una femminile e una mista – ma, al momento della gara, le coppie verranno tutte interscambiate tra di loro, per far capire l’importanza dell’inclusione e di essere, anche nello sport, senza barriere e senza paraocchi.