Celano. A due mesi dalla presentazione del progetto di realizzazione della nuova stazione elettrica ai cittadini di Celano, Terna si avvia all’apertura del cantiere entro il prossimo mese di febbraio. La nuova stazione a 150 kV, e i relativi raccordi Collarmele, Acea Smistamento Est/Tagliacozzo e Avezzano-Rocca di Cambio/Collarmele, renderà più sicura ed efficiente la rete elettrica locale, permetterà la razionalizzazione dell’area e il trasporto in sicurezza dell’energia rinnovabile prodotta nel territorio, evitando perdite di rete.
L’infrastruttura realizzata da Terna, la società guidata da Luigi Ferraris che possiede e gestisce la rete elettrica nazionale, porterà anche importanti benefici ambientali grazie alla messa in sicurezza e riqualificazione dell’area che ospiterà la nuova stazione e che beneficerà di intense piantumazioni di specie arboree locali.
Inoltre, alla realizzazione del progetto sono correlati altri interventi di natura urbanistica e ambientale all’interno dello stesso Comune di Celano: in località Madonna delle Grazie verrà riqualificata l’area nei pressi di un plesso scolastico e, sempre nell’area comunale, sarà realizzato un parco urbano a tema ecologico per attività didattiche e ludiche. Il tempo previsto per la realizzazione della nuova stazione è di circa 2 anni.
“È un cantiere di una portata enorme”, sottolinea il sindaco Santilli, “basti pensare che è il più grande che partirà quest’anno in Abruzzo. Ci si lavorava da diversi anni e finalmente siamo arrivati alla partenza e questo da enorme soddisfazione. Un’opera che ha una importanza strategica e di sviluppo primaria per l’intero territorio marsicano e qui di tutta la collettività. La stazione elettrica, infatti oltre a servire i locali impianti fotovoltaici di Celano e Cerchio e quello eolico di Collarmele, permetterà primariamente di incrementare la sicurezza e l’efficienza della rete elettrica regionale e di tutto il Centro Italia, soprattutto in caso di forti criticità causate da importanti eventi metereologici o calamitosi”.
“Alla realizzazione della stazione elettrica”, conclude il primo cittadino di Celano, “è legata anche la riqualificazione ambientale e urbanistica all’interno del Comune di Celano, dell’area dell’ex cava di estrazione in via Vestina, che ne permetterà la messa in sicurezza e la bonifica definitiva”.