Avezzano. Il momento più atteso dagli studenti è arrivato, oggi, Mercoledì 19 giugno, al via gli esami di maturità. Si parte con il tema di italiano alle 8.30 in punto. In Abruzzo i candidati sono 10.652. Sono 301 le commissioni di esame. Domani ci sarà lo scritto riguardante la prova di indirizzo delle scuole, al liceo classico i ragazzi si cimenteranno con la versione di greco, al liceo scientifico l’elaborato verterà sulla matematica e così via.
A seguire, da lunedì 24, ci saranno gli orali. Le classi, nelle 158 sedi d’esame, sono 599: 169 nella provincia di Chieti, 133 in quella dell’Aquila, 162 in quella di Pescara, 135 in quella di Teramo. Secondo i dati dell’Ufficio Scolastico regionale, nella provincia di Chieti sono previsti poco più di 3mila esaminandi (2.995 interni e 80 esterni). Nella provincia dell’Aquila, faranno l’esame 2.294 maturandi (33 i privatisti), mentre nelle Province di Pescara e di Teramo i candidati sono, rispettivamente, 2.986 (78 privatisti) e 2.297 (60 privatisti). Le sedi di esame sono così suddivise: 50 nella provincia di Chieti, 38 in quella dell’Aquila, 37 in quella di Pescara, 33 in quella di Teramo. Sempre nella provincia di Chieti si concentra il maggior numero di commissioni 85, seguita dalle province di Pescara (81), Teramo (68) e L’Aquila (67). “Il numero di candidati del 2024 – commenta il segretario generale regionale Cisl Davide Desiati – nonostante il trend di forte decrescita della popolazione scolastica in regione, è invece in linea con quello dello scorso anno”.
Si parte stamattina alle ore 8.30 con la prima prova, uguale per tutti. La prima prova accerta sia la padronanza della lingua italiana (o della diversa lingua nella quale avviene l’insegnamento) sia le capacità espressive, logico-linguistiche e critiche degli studenti. I candidati possono scegliere tra tipologie e tematiche diverse: il Ministero mette a disposizione per tutti gli indirizzi di studio sette tracce che fanno riferimento agli ambiti artistico, letterario, storico, filosofico, scientifico, tecnologico, economico, sociale. Gli studenti possono scegliere, tra le sette tracce, quella che pensano sia più adatta alla loro preparazione e ai loro interessi. La prova può essere strutturata in più parti. Ciò consente di verificare competenze diverse, in particolare la comprensione degli aspetti linguistici, espressivi e logico-argomentativi, oltre che la riflessione critica da parte del candidato. Si hanno a disposizione al massimo 6 ore.