Avezzano.Scatta il primo febbraio, nell’area del nucleo industriale, la rivoluzione nel sistema di raccolta rifiuti in città: il “porta a porta”. Il nuovo modello organizzativo, che sarà via via adottato su tutto il territorio comunale, farà scomparire i vecchi cassonetti del pattume lasciando spazio a un nuovo sistema di raccolta: agli utenti, infatti, saranno consegnati i mastelli dotati di microchip, strumenti utili, nella prima fase, per monitorare il corretto smaltimento dei rifiuti.“Il nuovo sistema di raccolta ad alto livello tecnologico”, affermano il sindaco Antonio Floris e l’assessore al ciclo dei rifiuti Filomeno Babbo, “consentirà una riduzione drastica del pattume smaltito in discarica con innegabili benefici per l’ambiente, il recupero di materie prime, la produzione di compost di qualità per l’agricoltura e, in prospettiva, un sistema tariffario premiante “misurato” dal sistema dei microchip. Per vincere la sfida nel segno dell’ambiente destinata a incidere sulla vita di tutti, però, confidiamo sulla sensibilità dei cittadini che saranno gli artefici principali della rivoluzione nel settore”. L’obiettivo, infatti, è quello di raggiungere il 71,22% di raccolta differenziata nel primo anno; il 79 al termine dei 5 fissati dal contratto aggiudicato alla Tekneko. Il servizio porta a porta rivolto alle utenze domestiche (Ud) e non domestiche (Und), prevede diverse opzioni di ritiro settimanale: indifferenziato (1/7); organico (6/7 per le Und; 3/7 per le Ud); carta e cartone (1/7); plastica (1/7); vetro (1/7); sfalci e potature (a chiamata); rifiuti urbani pericolosi (1 ogni due settimane). Agli utenti, oltre a mastelli e sacchetti per la separazione degli Rsu, che dovranno essere esposti sulla via nei giorni stabiliti, sarà consegnato il calendario con le date di ritiro. Ai condomini con almeno 4 utenze verranno forniti contenitori più grandi per la raccolta separata. Tekneko dovrà garantire lo spazzamento di tutte le strade comunali, con servizio bis pomeridiano nelle vie più frequentate del centro, che sale a tre in estate. Nel territorio cittadino saranno realizzati anche tre eco-centri fissi (Valle Solegara, via Nuova e zona Caruscino) dove si potranno conferire i materiali ingombranti e ogni altro tipo di rifiuto, mentre per le frazioni di Cese e Castelnuovo sono previste due strutture mobili. Per garantire il decoro della città la società rimuoverà le scritte che deturpano edifici pubblici e angoli di pregio, mentre si interverrà sistematicamente anche nell’area della riserva del monte Salviano dove, una volta a settimana, (ogni 15 giorni d’inverno) due addetti, con apposito mezzo, puliranno il percorso super frequentato dagli avezzanesi. Sulle vie del passeggio, zona centro storico, arrivano 45 nuovi cestini dove potranno essere conferite tre tipologie di frazioni di rifiuto, mentre quelli in uso attualmente saranno sostituiti. Previsti anche interventi di derattizzazione (10 all’anno) e disinfestazione (8) su tutto il territorio comunale, spargimento di sale sui marciapiedi antistanti gli edifici pubblici in caso di neve, fornitura di contenitori aggiuntivi per la raccolta pannolini e pannoloni, bonifica delle discariche abusive.