Celano. A Celano ci si prepara ad accogliere con entusiasmo il nuovo corso di formazione gratuito, nonché anche primo in Italia, per operatore front-office per udenti e non udenti, promosso dall’assiduo lavoro dello Sportello InformaGiovani, servizio comunale realizzato per iniziativa dell’assessore al Lavoro e alla Formazione Angela Taccone ed esistente ed attivamente operante ormai da 6 anni, impegnato nella ricerca di azioni finalizzate ad arginare la grave crisi occupazionale che è piaga della Marsica e non solo. La presentazione del corso operatore Front-Office si è svolta nell’aula adibita ad accogliere le lezioni del corso stesso. a Strada 14, ed ha contato una numerosa partecipazione di utenti, udenti e non, provenienti non solo dalla Marsica, ma da Roma e altre città, in quanto, come già detto, è la prima volta in Italia che si dà il via ad un corso di questo tipo.
A sciorinare il programma del corso alla vasta assemblea la psicologa Marika Cofini e il professor Valletta che saranno gli stessi docenti del corso, coadiuvati da Valentina Di Stefano (tecnico L.I.S.) che, da volontaria, si è adoperata attivamente per l’organizzazione e che ha curato l’esposizione per i sordomuti durante lo svolgimento dell’incontro e farà, inoltre, da interprete, da ponte, per loro anche nello svolgimento delle future lezioni, l’assessore Angela Taccone e Luigi Di Renzo intermediario per l’associazione dei non udenti e principale promotore dell’idea di questo progetto formativo.
Perché proprio un corso Front-Office?
“Perché si vuole continuare sulla scia degli obiettivi con cui opera da sempre lo Sportello InformaGiovani del Comune di Celano – ha spiegato l’Assessore Taccone, introducendo il corso – stiamo creando, cioè, non semplici corsi per passar tempo, o peggio, con temi caduti nel ‘dimenticatoio’, non vendiamo fumo, ma investiamo su un tipo di formazione per rispondere a reali occasioni di lavoro; il nostro motto è “Tra la gente e ‘per’ la gente”. Torno a ripetere ancora una volta come lo Sportello risponde ad una banca dati che ci aiuta a capire le sempre più esigenti richieste del mercato del lavoro odierno e quindi su quali settori valga davvero la pena intervenire. Sebbene non si possa promettere un posto di lavoro sicuro a fine corso, però ci si impegna a creare la strada più opportuna per la ricerca di un’occupazione. Ad esempio, di recente, abbiamo stipulato un accordo con la Cna di Avezzano per accogliere tirocinanti che vengono dal nostro corso di operatore di patronato, affinché anche dopo il tirocinio, qualcuno abbia la concreta possibilità di essere inserito appieno nell’organico. Metteremo lo stesso identico impegno anche qui. In questo caso,il front office, letteralmente ‘che sta davanti’, è quell’individuo che direttamente si relaziona con il cliente gestendo l’immagine dell’azienda per cui lavora che sia un museo o un comune. Il primo contatto che avviene tra operatore e cliente è dunque fondamentale: l’accoglienza, un sorriso, una semplice telefonata…..Poi, anche se sembra un lavoro perlopiù autonomo, in realtà è fondamentale la coordinazione con il contesto in cui il front-office si trova ad operare; ecco appunto spiegato il perché di questo corso. Desidero esprimere un sincero ringraziamento a tutta l’amministrazione comunale di Celano ed in particolare al sindaco Santilli e all’onorevole Piccone, che ha fortemente voluto e sponsorizzato l’iniziativa.”
Compiaciuto e commosso, si è espresso a ringraziare gli organizzatori, per il loro instancabile adoperarsi per la buona riuscita dell’intero progetto, Luigi Di Renzo, portavoce della comunità sordomuta, che ha avanzato, a nome dell’intera comunità, l’idea di un corso di formazione per i non udenti un paio di mesi fa ed ora ne ha potuto assaporare l’effettiva messa in atto: “Un desiderio coltivato da sempre ed ora divenuto realtà!”.
Il corso che sarà articolato in una parte introduttiva e teorica e una formativa, tecnica e specifica, avrà una durata di 12 mesi per 110 ore di lezione; la prima lezione avrà luogo il 28 marzo alle 10 e sarà l’unica lezione in comune tra udenti e non udenti, perché poi si creeranno due gruppi distinti, in quanto, come è stato puntualizzato dalla docente Cofini, il gruppo degli udenti porrà più attenzione al Linguaggio Burocratico da usare per assolvere la professione al meglio, mentre il gruppo dei non udenti porrà attenzione alla comunicazione non verbale. Durante la prima lezione si procederà alla decisione per comune accordo degli orari precisi e dei giorni in cui far cadere le lezioni. È stato precisato però che qualora non dovesse arrivare nei termini stabiliti la delibera da parte del presidente dell’E.N.S. (Ente Nazionale Sordi), solo per i non udenti l’inizio delle lezioni sarà posticipato ad aprile.
Più volte Valletta, la Cofini e l’assessore Taccone hanno ribadito la serietà con cui i partecipanti dovranno impegnarsi; superate le 22 ore di assenza, a meno che non si tratti di problemi seri di salute, si è, infatti, fuori dal corso che a conclusione prevede il sostenimento di una prova d’esame. Questa regola è stata già applicata per i corsi finiti e in via di finitura, di: Badante; Esperto in Diritto della Migrazione; Assistente all’Infanzia e Operatore di Patronato. “Saremo una grande famiglia e per questo vi invitiamo a collaborare insieme, a farci presenti in modo solerte eventuali carenze nell’organizzazione e probabili sistemi di miglioramento, cosicché se opportuno si potrà procedere a cambiamenti in itinere, in base alle esigenze proposte, per un’ottima riuscita dell’attività; a noi non interessano i grandi numeri, non ci interessa essere un diplomificio senza criterio, ci preme invece offrire corsi di qualità e se si è giustamente ripartiti in piccoli e gestibili gruppi si lavorerà sicuramente meglio” – così all’unisono tutti gli organizzatori – Alla fine della presentazione, si è avanzata la possibilità in futuro di replicare il corso anche a livello regionale e di pensare ad attivare ancora ulteriori corsi come: di estetica e addirittura corsi LIS.
Quello di Strada 14 vuole mostrare di nuovo che sta conquistando progressivamente tutti i requisiti, tutte le carte in regola per ergersi a futuro Polo Formativo-Professionalizzante di rilievo locale e non solo.