Carsoli. Si svolgerà mercoledì presso il Centro Sportivo Le Sequoie di Carsoli, organizzato dalla Comunità Terapeutica Passaggi, la “Seconda Edizione del Calciosociale e Torneo”. Questo, in sintesi, è il programma della manifestazione: si inizierà alle 15,00 con l’introduzione della giornata da parte di Antonello Angelini direttore della comunità passaggi; alle 15,15 si proseguirà con la presentazione dell’esperienza del calciosociale da parte di Massimo Vallati, fondatore del calciosociale Roma e Salvatore Costantino, coodinatore dei programmi terapeutici della Comunità Passaggi; alle 15 e 45 ci sarà il saluto delle autorità civili. Interverranno: Paolo Gatti assessore alle politiche del lavoro e sociali della regione Abruzzo, Luigi D’Eramo assessore alla promozione sociale della provincia dell’Aquila, Antonio Paraninfi sindaco di Oricola, Domenico D’Antonio sindaco di Carsoli, Federica Arcangeli vice sindaco di Carsoli, Bruno Ranati sindaco di Pereto ed infine, Vittorio Sconci responsabile DSM(manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali) dell’Aquila-Avezzano-Sulmona. Alle 16,00 si aprirà un dibattito sulla manifestazione a cui seguirà un concerto eseguito dal laboratorio di integrazione sociale “Pensieri e Parole” insieme al coro dei bambini di Carsoli; alle 17,00 l’ex sindaco di Carsoli Mario Mazzetti avrà l’onore di aprire il torneo; intorno alle 18,30, ci sarà la premiazione dei vincitori da parte di Angelo Gallese responsabile del CSM di Avezzano e degli amministratori; a seguire, ci saranno riflessioni da parte dei partecipanti sulla giornata trascorsa. L’evento si concluderà con il concerto della “Band Il Nido” ed un Buffet organizzato dal laboratorio di panificazione della Comunità Passaggi.” Il calciosociale, sostiene Salvatore Costantino responsabile dei programmi terapeutici della comunità, è a tutti gli effetti, la pratica dello sport più amato dagli italiani: il calcio! Nel calciosociale, infatti, ci sono alcune norme base del calcio, la differenza sostanziale tra i due risiede nella finalità e in alcune regole che rendono il calciosociale capace di ristabilire quel corretto uso dei valori che il calcio moderno ha perso ormai da tempo. In sintesi, il calciosociale è una nuova tipologia di calcio, dove l’autenticità dei valori contribuiscono allo sviluppo di un agonismo sano e l’attenzione e valorizzazione dell’ altro permette a chi partecipa di sentirsi libero di esprimersi a prescindere dalle loro qualità tecniche e fisiche. Può partecipare al campionato di Calciosociale ogni persona di sesso maschile o femminile, di età compresa tra i 10 e i 90 anni, anche in presenza di alcune disabilità. Dal 2012, il calciosociale a Carsoli è divenuto operativo ed è inserito tra le realtà che sono nate a livello nazionale. Quest’anno molti tra ragazzi, ma anche ragazze hanno partecipato attivamente ogni martedì; insieme a loro e agli ospiti della Comunità Passaggi, anche diversi genitori hanno fatto parte del nostro gruppo. Tale spazio di incontro e gioco rientra tra le attività riabilitative della Comunità Passaggi che favorisce attività risocializzanti e di integrazione. Nel corso del tempo, infatti, abbiamo potuto osservare come l’incontro tra persone con risorse, storie, età ed appartenenze diverse, si trasformava in occasione di scambio e di reciprocità. Il calcio cosi reinterpretato e con regole nuove, si configura come un contenitore pensato e pensante che permette di accogliere, riconoscersi e divenire occasione di progettualità e sviluppo”. Massimo Mazzetti