Avezzano. Sul palcoscenico del Teatro dei Marsi, il prossimo 17 dicembre, le storie di vita e di sport di coloro che sono diventati i protagonisti di vittorie nazionali ed internazionali, trasformando in energia positiva il sale delle loro sconfitte, saranno al centro di un grande evento pubblico, patrocinato dal Comune di Avezzano e dalla Federazione Ita liana Nuoto.
A partire dalle ore 11, gli atleti del Settebello, Nazionale italiana maschile di Pallanuoto, assieme al loro allenatore Alessandro Campagna, saranno i relatori d’eccezione dell’iniziativa “La Scuola e lo Sport: conflitto o collaborazione?”, coordinata dal vicesindaco con delega all’istruzione e alle politiche scolastiche, Domenico Di Berardino, dalla consigliera comunale Concetta Balsorio e dal Centro Italia Nuoto, che ha voluto fortemente questo evento e che gestisce la piscina comunale di Avezzano da anni, con brillanti risultati. La manifestazione è rivolta a tutti i ragazzi e le ragazze delle scuole superiori di primo e di secondo grado della città e si propone di dare anche un rinnovato impulso a tutto il movimento della pallanuoto nel territorio della Marsica e dell’Abruzzo. “Al centro del progetto, c’è la volontà di creare assieme agli attori protagonisti del mondo della scuola e di quello dello sport, una nuova filosofia d’intesa, che punti a valorizzare ancora di più i talenti dei nostri giovani. – spiega l’amministratrice, che presiede anche la Commissione Pari Opportunità – Troppo spesso, infatti, li carichiamo di una grossa responsabilità, ripetendo che saranno loro, un giorno, a dover prendere decisioni importanti per la crescita della società.
Ebbene, prima di consegnare ai ragazzi la chiave di volta del loro futuro, noi adulti dovremmo accompagnarli per bene nel loro percorso di crescita e di formazione: vanno guidati nel mondo”. Da questo punto di partenza, è nato il progetto-dibattito che ha lo scopo di approfondire le dinamiche positive e negative che spesso saltano fuori quando si incontrano scuola e sport. Dal Centro Italia Nuoto sono state coinvolte per l’evento anche numerose realtà di pallanuoto del Pescarese. “Impossibile che questi due mondi, che sono molto vicini nelle vite dei giovani, non s’influenzino a vicenda. – spiega Roberta Frizzi, direttore sportivo delle squadre agonistiche del Centro Italia Nuoto – Siamo noi adulti, nelle vesti di insegnanti e allenatori, a dover aiutare i ragazzi a dare il giusto peso e le giuste misure ai loro obblighi e alle loro passioni. Come società gestrice dell’impianto, porteremo ad Avezzano un evento di carattere nazionale, con voci e testimonianze uniche, di atleti che in tante occasioni hanno scritto la storia”.
“Da amministratrice, insegnante e anche allenatrice – conclude Balsorio – ho avuto modo di toccare le due facce della stessa medaglia, che è quella della formazione di persone oneste, corrette e rispettose, che sanno lavora- re sulla loro autostima, assorbendo il meglio dalla società. Questo progetto vuole essere un passo concreto verso un’alleanza più proficua tra scuola e sport: il 17 dicembre, faremo dialogare in maniera intelligente impegni scolastici e sportivi. La domanda a cui proveremo a rispondere tutti assieme sarà: come potenziare la rete di supporto agli studenti-atleti?”. L’e vento è aperto anche a docenti, dirigenti scolastici, allenatori, atleti e genitori. Tra i temi trattati, ci saranno sicuramente la gestione del tempo, il ruolo della scuola, la funzione dello sport nell’educazione.
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