Avezzano. Serata di grande interesse e coinvolgimento per studenti, docenti e genitori quella che si terrà venerdì prossimo, 12 maggio, al Teatro dei Marsi di Avezzano, iniziativa programmata nel progetto “Un’Altra Storia”.
La manifestazione, voluta dall’Amministrazione comunale di Avezzano con il gruppo di amministratici marsicane “Donne sul territorio” e l’associazione “Prof Academy”, con la collaborazione di Tekneko, BCC Roma, Fondazione Carispaq, Magic Wash e Dallara Formazione, vedrà protagonista lo psichiatra, sociologo, educatore e scrittore Paolo Crepet, studioso della realtà giovanile e volto noto anche della televisione per le sue molteplici partecipazioni a programmi di grande successo.
Il professor Crepet, quindi, venerdì prossimo, con inizio alle ore 21, parlerà nel Teatro dei Marsi partendo da suo libro “Lezioni di Sogni, in un appuntamento dedicato alle scuole con una tappa speciale in edizione serale.
Un appuntamento, peraltro, che sta già facendo segnare il tutto esaurito.
Crepet analizza il momento storico in cui adulti e ragazzi si trovano ad agire e interagire.
Un periodo nel quale, si legge nella prefazione al volume: “Siamo nel pieno di quella che papa Francesco ha definito una catastrofe educativa: molti adulti si sentono sperduti, impreparati, quasi impotenti di fronte alle nuove generazioni e i giovani si trovano senza punti di riferimento sicuri.
In un mondo che cambia con rapidità, è più che mai necessario ripensare il difficile compito di educare. Ripercorrendo quanto scritto negli ultimi trent’anni – si legge ancora -, mescolando ricordi personali e pubbliche riflessioni, Paolo Crepet offre il frutto della sua lunga esperienza, delineando quello che in molti hanno definito «il metodo Crepet».
Che cos’è il talento e come supportarlo? Come gestire il rapporto con la tecnologia e i social media? Come educare alla gentilezza, al rispetto, alla complessità? Sono solo alcuni degli interrogativi – si legge ancora nella prefazione – a cui nessuno può sottrarsi, perché «i bambini ci guardano e imparano da noi bellezze e viltà».
Crepet scrive perciò questo libro «come un portolano utile, per naviganti impauriti da vecchie e nuove tempeste, per chi voglia riafferrare il bandolo di una matassa troppo strategica perché sia lasciata all’ignavia degli indifferenti».
Temi di stretta attualità e di grande interesse, sia per i giovani che per i docenti e le famiglie che, infatti, hanno prodotto un’altissima richiesta di partecipazione alla serata, che va già verso il tutto esaurito stante la partecipazione cospicua delle scuole.