Tagliacozzo. Il Tagliacozzo Festival accoglie domani in doppio set, alle 19 e alle 21.30, un concerto straordinario con un terzetto d’eccezione: la star internazionale Amii Stewart, il violinista estroso Alessandro Quarta e il direttore del Festival Jacopo Sipari di Pescasseroli, premio speciale Golden Opera per la New Generation degli Oscar della lirica attribuitogli dalla Confederazione Lirica dei Teatri d’Opera italiani come uno dei più promettenti giovani direttori d’orchestra nel firmamento operistico italiano. Insieme a loro, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, orchestra residente 2020 del Festival e Alessandro Quarta 5et.
“Un concerto che fa delle emozioni la sua linea principale”, dice Sipari, “grazie alla eccezionale voce di Amii Stewart e alle doti virtuose di Alessandro Quarta. Un viaggio di musica e sensazioni che regalerà magici momenti a tutti gli affezionati. Sono davvero onorato di poter accogliere Amii Stewart nel nostro Festival, una star leggendaria della musica che per la prima volta sarà ospite della città di Tagliacozzo”.
Alessandro Quarta interpreta con il suo Quartetto le canzoni più belle che hanno reso famosa nel mondo una delle voci più amate, quella cioè di Amii Stewart. Ed è proprio Amii Stewart ad interpretarle nello stile di Quarta, con il suo sound e il suo violino ormai inconfondibile, sensuale, passionale. Insieme daranno vita ad un concerto pieno di Eros, passione, sensualità ed eleganza.
Un programma meraviglioso, splendidamente arrangiate da Quarta con le musiche di Morricone, il Blues di Diana Washington e Billie Holiday, il Piazzolla dello stesso Quarta che ha conquistato tutte le platee mondiali come l’Arena di Verona e L’arena di Taormina, e i brani che hanno reso famosa nel mondo Amii Stewart come “Knock in Wood” “Friends” oppure Morricone con “Il Deserto del Sahara” “C’era una volta in America” e tanto altro.
Cantante pop e disco, Amii Stewart divenne famosa alla fine degli anni settanta con il suo secondo singolo Knock on Wood, una cover del brano omonimo di Eddie Floyd. Il brano fu una hit negli Stati Uniti e in tutta Europa e diede alla Stewart una nomination ai Grammy Awards. Nel 1983, trainato dal singolo Working Late Tonight con cui prese parte al Festival di Sanremo, pubblicò un album con il suo stesso nome sotto la produzione di Simon Boswell, che sancì la sua uscita dal genere disco e fu ampiamente apprezzato dalla critica. L’anno dopo si impose come interprete easy listening, ottenendo un grande successo in coppia con Gianni Morandi con il brano Grazie Perché, e un successo ancora maggiore con il brano di Mike Francis Friends, singolo che scalò le classifiche mondiali. Nel 1993 fu una dei dodici artisti scelti da tutto il mondo a cantare per la prima volta nella Città del Vaticano per il Papa. Il concerto di Natale del Vaticano, fu trasmesso in mondovisione e Amii Stewart fu l’unica artista ad essere richiesta anche l’anno seguente. Nel 1997 fu ospite fissa della trasmissione “Fantastico”.
Alessandro Quarta è un violinista, polistrumentista e compositore: ha partecipato a scritture di musica inedita per film della Walt Disney e RaiCinema e attualmente è impegnato alla scrittura delle musiche per 4 film internazionali tra cui un film del regista Premio Oscar Anthony Lamolinara per “Spiderman 2”. È cresciuto con i più grandi direttori al mondo ricoprendo ruoli come Violino di Spalla con L. Maazel, E. Inbal, C. Dutoit, M. Rostropovich, M.W. Chung, G. Pretre, Z. Metha, effettuando tournèe come spalla in Europa, America, Cina, Giappone, Medio Oriente, suonando nelle più prestigiose sale del mondo. Violinista, arrangiatore e solista con nomi quali Solisti dei Berliner Philharmoniker, Carlos Santana, Lucio Dalla, Mark Knopfler, Boy George, Dionne Warwick, Lionel Richie, Celine Dion, Liza Minnelli, Joe Cocker, Lenny Kravitz, Jovanotti, Amy Stewart, collabora in progetti internazionali insieme a Dee Dee Bridgewater, Mike Stern, James Taylor, Toquinho, Sarah Jane Morris, Gino Vannelli, Regina Carter, Pablo Ziegler. Il primo gennaio dello scorso anno per lo show su RaiUno “Danza con Me” di Roberto Bolle si è esibito davanti a 5 milioni di telespettatori proprio con uno dei suoi capolavori “Dorian Gray” ottenendo il punto più alto di share. Indimenticabile la sua apertura del Concerto del primo maggio a Roma in diretta Rai nel 2015 per violino solo. Suona un Giovanni Battista Guadagnini del 1761 ed un Alessandro Gagliano 1723.