Aielli. Si è svolta questa mattina, all’interno della sala consiliare del Comune di Aielli, la conferenza stampa di presentazione della nuova edizione di Borgo Universo 2021, prevista a partire dal prossimo lunedì 12 luglio, fino all’8 di agosto. Di fronte alla stampa e alla cittadinanza è stato illustrato il manifesto del Festival.
Ad aprire i lavori il sindaco Enzo Di Natale, padrone di casa e promotore, assieme all’amministrazione comunale, del suggestivo cartellone.
“Anche quest’anno il Comune di Aielli ha deciso di investire in maniera importante sull’arte, strumento e volano unico, imprescindibile è fondamentale per rilanciare con spinta il turismo locale e della Marsica”, ha sottolineato il primo cittadino, “abbiamo l’obiettivo a breve termine di battere il record di visite dello scorso anno, fissato a circa 100mila presenze. Lo facciamo attraverso la suggestione di Borgo Universo, giunto alla sua quinta edizione, e con investimenti sulla cultura, in particolare in riferimento alla Torre delle Stelle e al potenziamento dell’offerta in materia astronomica. Torna poi il fascino dei nuovi attesi murales. Quest’anno la sinergia con le associazioni del posto si rifà alla neonata Cooperativa di Comunità La Maesa, espressione di un traguardo raggiunto da questa comunità, in riferimento alla nascita di una realtà che cerca di monetizzare il grande lavoro svolto. Siamo riusciti a riunire realtà importanti e sinergie tra associazioni di categoria, enti, Gal. E proprio l’incontro con il Gal è stato fondamentale per partecipare ad un bando per le cooperative del territorio, vinto dalla cooperativa La Maesa, che consente lo sviluppo turistico-ricettivo del borgo di Aielli”.
“Siamo diventati un esempio”, ha detto Antonio Paloma, direttore artistico del festival, nell’annunciare gli street artist della nuova edizione, “il festival è la festa che celebra il percorso compiuto, all’insegna della condivisione e della sperimentazione”.
Protagonisti saranno Marina Capdevila, muralista, pittrice e illustratrice di Barcellona, dove le sue opere comunicano il desiderio di raggiungere la vecchiaia con piena vitalità, Millo, piacevole ritorno, continuerà la sua opera muraria iniziata l’anno scorso all’interno del borgo per realizzare la prima opera muraria a 360 gradi di Aielli.
Partendo da argomenti specifici come l’uso del colore nel mondo “classico” greco e romano, Agostino Iacurci metterà in discussione questioni di tradizione ed identità, investigando il processo di idealizzazione alla base della nascita dei miti storici e il loro impatto sull’immaginario
collettivo.
Pixel Pancho ed il suo intento di stabilire un punto di contatto tra il mondo umano e quello dei robot, dando così vita ad una nuova umanità metallica. Il suo lavoro evidenzia una riflessione sull’esistenza da un nuovo e originale punto di vista. Solitamente si ispira ad artisti famosi e si lascia lievemente influenzare dai loro stili, mostrando nelle sue produzioni molteplici contaminazioni. Il suo è un mix unico che lascerà davvero impressionati e colpiti.
“E’ giusto per le persone che si sono impegnate in questi anni che abbiano la loro vetrina”, ha concluso emozionato Stefano Di Censo, assessore comunale, “faccio i miei complimenti a questi ragazzi, che senza sosta danno un contributo reale e concreto. In qualità di responsabile non posso che fare loro e a tutti noi un grande in bocca al lupo. Ricorderà il sindaco che qualche anno fa ci consideravano matti. Oggi dico che abbiamo creato uno degli eventi più importanti del territorio”.
Per la Cooperativa La Maesa ha presenziato il presidente Pierluigi Nucci. “Siamo arrivati fin qui da un’idea partorita 5 anni fa”, ha raccontato, “siamo sempre gli stessi, pur essendo cambiati i ruoli. Abbiamo capito che con la cultura e con l’arte si può rilanciare un sistema, un paese. Oggi vi parleremo dei nuovi murales, ma non dimentichiamo le tante associazioni coinvolte nel cartellone del Festival, che daranno contributo fondamentale con iniziative e manifestazioni proprie. L’obiettivo è andare oltre i confini della Marsica. Doveroso il ringraziamento a Birra del Borgo, che dal 2019 ci sostiene e che quest’anno ha voluto rafforzare la sinergia diventando main sponsor”.
A chiudere Massimiliano Monnetti, presidente Confcooperative Abruzzo, ha parlato di Aielli come “catalizzatore di energie, esempio in Abruzzo di come si possono mettere a valore le ricchezze di un patrimonio. La pubblica amministrazione ha giocato un ruolo strategico come soggetto facilitatore e di innesco. Gli abitanti locali poi hanno fatto la differenza mettendosi in gioco. Qui si respira un’energia vitale, di cui il Paese oggi ha bisogno. E’ una ventata di positività, i “folli” di cui parlava l’assessore sono l’elemento fondamentale. Un grande in bocca al lupo a loro, il mondo dell’economia vi sostiene e vi sosterrà perché avete dimostrato di essere validi e competenti”.
Il percorso in chiave street art, che valorizza le strade di Aielli, dando vita a veri e propri angoli di intrattenimento, è quanto di più simile alla personalizzazione della torre di Torano organizzata da Birra del Borgo grazie all’aiuto della Truly Design Crew, un gruppo di street artist di Torino già popolare per la missione di riqualificazione urbana in Italia e nel mondo. Sulla torre, fino a settembre, sarà visibile un’opera ricca di colore, con sfumature pop e moderne, perfette per sottolineare come la tradizione possa effettivamente riuscire ad avere un sapore nuovo. L’offerta di Birra del Borgo all’interno del festival saprà appagare i visitatori con LISA, eletta migliore lager internazionale dal prestigioso concorso World Beer Awards. Una birra non filtrata, dorata e dall’aspetto velato. Al naso sono fragranti e intense le note di cereale e crosta di pane, in bocca è elegante ma decisa. Il malto delicato, il corpo snello e la gasatura sottile si intrecciano per regalarvi una nuova, moderna esperienza di Birra Italiana.