Avezzano. Aia dei Musei, il Comune chiede alla Giunta regionale il riconoscimento dello “status” di museo di interesse locale (L.r. n.44/92) per la struttura che sta prendendo forma all’ex mattatoio, in via Nuova. L’operazione, mirata a colmare una lacuna della vecchia gestione, delinea un percorso preciso dell’amministrazione che vuole ampliare gli “orizzonti” del polo museale dove il consiglio comunale ha dato l’ok all’arrivo del “Guerriero Marso” (esposto in una mostra alla Presidenza della Repubblica) e di altri 85 importanti reperti della nostra storia. La delibera di accettazione delle opere recuperate dall’associazione “I Marsi nel Lazio” in collaborazione con il Roc, (Reparto operativo dei Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale), adottata all’unanimità, è in viaggio verso il Ministero dei Beni e le Attività Culturali per la decisione finale. “L’obiettivo dell’amministrazione”, afferma l’assessore alla cultura, Gabriele De Angelis, “è quello di ottenere lo status di museo e di completare il recupero dell’ex mattatoio per farne un’aia dell’arte a 360°, un luogo di contaminazione artistica dove scoprire il passato guardando al futuro”. Operazione in progress, quindi, per cercare di completare il restyling dell’altra metà della struttura e del piazzale e aggiungere elementi di attrazione all’Aia dei Musei “Giovanni Bozzi” che ospita le mostre permanenti “Le Parole della Pietra” e “Il Filo dell’Acqua”. La conquista dello status di museo di interesse locale chiesto alla Regione Abruzzo, insieme all’arrivo dei reperti e al coinvolgimento di associazioni di volontariato e operatori culturali in grado di aumentare “l’appeal” dell’Aia dei musei, di proprietà comunale con una superficie espositiva attuale che supera i 200 metri quadrati, certificano la volontà dell’amministrazione comunale di operare per la valorizzazione del patrimonio artistico culturale e dell’arte in tutte le sue forme.