Avezzano. E’ stato aggredito e rapinato nel sottopasso della stazione di Avezzano e due stranieri sono finiti sotto accusa. Il fatto avvenuto nella zona di piazza Matteotti e sotto processo sono finiti Makrom Moussine, 32 anni, e Makouj Mouhsin, 31, entrambi di nazionalità marocchina.
Devono rispondere del reato di rapina aggravata in concorso. Secondo quanto accertato dagli agenti del commissariato, i due stranieri si sono appostati nei pressi della sottopassaggio della stazione di Avezzano e hanno atteso il passaggio di un giovane avezzanese con l’obiettivo di rapinarlo.
La rapina è stata pianificata. Mentre uno dei due faceva da palo, l’altro lo ha aggredito e lo ha scaraventato a terra, rubandogli il portafoglio. Ha così preso i soldi che erano all’interno, circa 200 euro, e ha raggiunto il complice. Insieme sono fuggiti. L’avezzanese rapinato ha chiamato subito le forze dell’ordine che hanno avviato le indagini e anche grazie alla sua descrizione sono riusciti a individuare i presunti rapinatori che, difesi dagli avvocati Luca e Pasquale Motta, sono comparsi davanti al giudice del tribunale di Avezzano. Rischiano fino a 8 anni di carcere.