Avezzano. Accusato di aver rapinato una prostituta viene assalto perché lei non testimonia. Il pm aveva chiesto tre anni di reclusione ma è stato assolto perché la donna non ha mai testimoniato, mentre un testimone connazionale ha sostenuto la tesi difensiva. Si tratta di Moussine Makroum, marocchino di 33 anni da tempo residente in Italia, difeso dagli avvocati Luca e Pasquale Motta.
Secondo l’accusa, il marocchino si sarebbe avvicinato alla prostituta mentre stava consumando un rapporto sessuale con un altro nordafricana, impossessandosi della sua borsa con violenza, prima cercando di strappargli la grosso, poi colpendola con calci e pugni alle gambe al fine di raggiungere il suo obiettivo.
I fatti sono avvenuti ad agosto del 2015 e il marocchino ha affermato che aveva pagato una prestazione sessuale mai concessa. Per tale motivo aveva ripreso il denaro dalla prostituta in fuga.